Nuova collaborazione per il Miti Vicinalis: dopo il SanveMille, anche l’Atletico Conegliano nel piano ‘condivisione giocatori’

La società del Miti Vicinalis è felice di poter annunciare una nuova collaborazione. Dopo la prima cooperazione annunciata già a inizio marzo con il SanveMille, il club vazzolese stringe parallelamente e in maniera analoga un’altra preziosa alleanza, questa volta con l’Atletico Conegliano C5. L’incontro nella sede del Vicinalis tra il presidente biancorosso Masini e il direttore sportivo della prima squadra gialloblù Davide Pase ha suggellato un accordo importante; come pattuito precedentemente con la compagine di San Vendemiano, anche con il team coneglianense avverranno in modo reciproco degli scambi di atleti a livello giovanile.

Il presidente Loris Masini con accanto a destra il ds dell’Atletico Conegliano C5 Davide Pase

Il Miti Vicinalis è lieto dunque di poter stringere un accordo così importante per la crescita e la sostenibilità dei settori giovanili con una società solida, trasparente e con obiettivi chiari. L’Atletico Conegliano C5 infatti, oltre alla prima squadra militante nel campionato di C2, può vantare una squadra amatoriale (categoria AICS), un’Under10 e un’Under12 (categoria CSI). A ciò si aggiunge anche una squadra amatoriale femminile da poco creata; un’occasione importante per le donne del territorio e non solo che vogliono mettersi in gioco nel calcio a 5.
Il Miti Vicinalis non può fare altro che ringraziare l’Atletico Conegliano C5 per aver deciso di prendere parte a questa iniziativa; la speranza è che questi accordi possano davvero favorire la crescita dei settori giovanili, a beneficio di tutti.

Di Lorenzo Miotto, Ufficio stampa Miti Vicinalis

Miti Vicinalis, altro rinnovo: il preparatore dei portieri Luca Plazzotta rimane anche l’anno prossimo

Miti Vicinalis, altro rinnovo: il preparatore dei portieri Luca Plazzotta rimane anche l’anno prossimo.

Arriva un altro lieto annuncio in casa Miti Vicinalis. Viene riconfermato anche per la prossima stagione il preparatore dei portieri Luca Plazzotta. Arrivato nel 2016, sarà la sua quinta stagione a Vazzola.

-Pronto per una nuova stagione al Vicinalis?

“Assolutamente sì, sarà la mia quinta stagione qui a Vazzola e sono molto felice di questo. Sto benissimo qua; la società è seria e ti fa lavorare tranquillo. Qui ormai mi sento come a casa.”

-Quali sono i tuoi buoni propositi per il prossimo anno?

“Come squadra sicuramente fare un campionato più tranquillo.
Per quanto riguarda il mio lavoro con i portieri sicuramente far crescere quelli giovani che sono il futuro di questa società.”

Di Lorenzo Miotto, Ufficio stampa

Rinnovo anche per Andrea Genovese!

Arriva il terzo rinnovo in casa Miti Vicinalis. La società è infatti contenta di poter annunciare che Andrea Genovese sarà un giocatore biancorosso anche per la prossima stagione.
Sarà il suo secondo anno a Vazzola.
Queste le parole al momento del rinnovo.

-Cosa ti ha convinto di più del progetto Miti Vicinalis a farti restare anche il prossimo anno?

“Il Miti Vicinalis è una società con tanta ambizione e voglia di migliorarsi sempre; questa è sicuramente la prima cosa che mi ha convinto a rimanere, in più è un ambiente sano dove si può lavorare bene e crescere insieme.”

-Qual è secondo te la prima cosa a cui la squadra dovrà pensare non appena inizierà la nuova stagione? Prefigurarsi già degli obiettivi chiari e definiti o capire prima di tutto cosa potrà dare concretamente la squadra?

“Sicuramente le basi per iniziare al meglio la stagione consisteranno nel creare un bel gruppo, dove dovremmo lavorare sodo e con umiltà; di conseguenza si riuscirà a capire poi che obiettivi saremo in grado di raggiungere nella stagione. Sono sicuro che insieme potremo toglierci grandi soddisfazioni!”

Di Lorenzo Miotto, Ufficio stampa Miti Vicinalis

Un altro anno al Miti Vicinalis per Alexis Otero

La società del Miti Vicinalis è lieta di poter annunciare un altro rinnovo tra gli elementi del proprio roster. Anche Alexis Otero proseguirà la sua avventura a Vazzola. Il centrale uruguaiano, lo ricordiamo, si è unito al Vicinalis nel dicembre del 2019. Queste le parole del giocatore al momento del rinnovo.

-Un altro anno al Miti per te, dopo aver già vissuto una stagione e mezza a Vazzola. Possiamo dire che il progetto del Vicinalis ti ha convinto definitivamente?

“Innanzitutto vorrei ringraziare la società; è stato molto facile scegliere di rimanere qua con delle persone serie e una società ambiziosa. Qui c’è un progetto trasparente e serio.”

-Cosa ti aspetti dalla prossima stagione?

“Quest’anno mi aspetto un campionato difficile, come sempre d’altronde, ma la speranza per la prossima stagione è quella di poter contare sulla presenza dei nostri tifosi al palazzetto che è una cosa molto importante per noi. In base poi a quella che sarà la squadra, speriamo di poter fare meglio della stagione appena conclusa.”

Lorenzo Miotto, Ufficio stampa Miti Vicinalis

Il Miti Vicinalis e Raphael Laino ancora insieme!

La società Miti Vicinalis è felice di annunciare che Raphael Laino Guimaraes giocherà a Vazzola anche per la prossima stagione. L’avventura del brasiliano tra le file della squadra biancorossa giungerà dunque al suo sesto anno.
L’atleta carioca ha risposto così ad alcune domande rivoltegli al momento del rinnovo.

-Un altro anno al Miti Vicinalis per te. Cosa ti senti dire in occasione di questo prolungamento della tua avventura a Vazzola?

“Come già detto negli anni precedenti, Vazzola è diventata la mia seconda casa; mi trovo molto bene qui, infatti la prossima stagione sarà la sesta in casa Miti. Sarà quindi una militanza più lunga di quella vissuta alla Came, di cinque stagioni.”

-Quali dovranno essere, secondo te, le parole d’ordine della prossima stagione, comunque ancora lontana?

“Le parole d’ordine continuano ad essere le stesse di questa società, cioè puntare sempre sul gruppo, avere umiltà e lavorare sodo; quello che dobbiamo fare è dare continuità a un progetto importante!”

Grazie, Davide!

Correva l’anno 2015 quando un giovane Davide Zecchinello atterrò sul pianeta Miti Vicinalis. Inizialmente inserito nella formazione Under17, Davide bruciò velocemente le tappe, tanto da approdare in un batter d’occhio in prima squadra. Altrettanto rapidamente vennero scalate le gerarchie, tanto da arrivare al punto di ricevere, alle porte della stagione 2018/2019, l’onere e l’onore di indossare la fascia di capitano, poi sfoggiata sempre con umiltà, responsabilità e leadership.
Ora Davide ha deciso di intraprendere una nuova strada per la sua carriera, così prima di vederlo partire, abbiamo deciso di intervistarlo.

-Presto si aprirà una nuovo capitolo della tua carriera, dopo aver contribuito a scrivere pagine bellissime nella storia del Miti Vicinalis. Quali saranno i ricordi più belli che ti porterai dietro?

“Ho un sacco di ricordi bellissimi che mi porterò dentro per sempre: in campo sono sicuramente orgoglioso delle prime quattro stagioni in serie B dove siamo riusciti sempre a raggiungere i playoff. Ma forse la cosa più preziosa che mi rimarrà sono i rapporti fuori dal campo che sono riuscito ad instaurare con alcune persone conosciute grazie al Miti.”

-Cosa ti lascerà invece questa esperienza al Miti, sia in termini di crescita personale come giocatore sia in termini di rapporti umani?

“Dopo questi sei anni mi sento cambiato e sicuramente cresciuto come persona. Penso davvero che lo sport sia un mezzo potentissimo di crescita personale e per me è stato importante passare questi anni in un ambiente positivo come quello di Vazzola.
Dal punto di vista sportivo sento equamente di essere salito di livello, grazie soprattutto al mister e a tutti i grandi giocatori con cui ho condiviso allenamenti e partite.”

Davide Zecchinello in una delle tante partite in maglia Miti Vicinalis con la fascia di capitano al braccio

-Quali sono le tue sensazioni ora che ti appresti a entrare in un ambiente diverso da quello di Vazzola?

“È una sensazione stranissima pensarmi con una maglia diversa da quella del Miti, che è stata una parte importante della mia vita, non solo sportiva.
È stata una decisione difficile, ma alla fine ha prevalso quella sensazione di provare a mettermi in gioco in un ambiente nuovo, di provare ad avere nuovi stimoli, con un mister diverso e compagni diversi.”

-C’è qualche ringraziamento particolare che vorresti rivolgere?

“Sicuramente ringrazio tutti i ragazzi che hanno condiviso con me quest’ultimo difficile anno, un gruppo speciale. E soprattutto ringrazio sinceramente tutte le persone che mi hanno voluto bene e mi hanno aiutato in questi anni. Loro sanno chi sono.”

Infine ci sono anche parole di gratitudine per il club.
“Concludo con un grazie anche a tutta la società Vicinalis per questi sei anni in cui sono stato qui; mi avete dato davvero tanto.
Spero di essere riuscito a dare in cambio tutto il meglio di me.”

E la società Miti Vicinalis non può che fare altrettanto e ringraziare Davide per questi sei splendidi anni, pieni di gioie ed emozioni, dove la maglia è stata onorata fino alla fine.
In bocca al lupo per il tuo futuro, Davide!

Di Lorenzo Miotto, Ufficio stampa Miti Vicinalis

Equilibrio e tanti gol, ma a Vazzola il Cornedo prevale sul Miti Vicinalis

Ultima giornata di campionato anche nel girone B di Serie B.
I punti in palio a Vazzola non avevano un peso specifico così importante, dal momento che entrambe le formazioni avevano già centrato l’obiettivo della permanenza in Serie B. Tuttavia concludere al meglio la stagione, e cioè con una vittoria, rappresentativa sicuramente la spinta e il propulsore per scendere motivati in campo e prevalere sul rispettivo avversario. A portare a casa i tre punti è stato il Futsal Cornedo che in una gara molto equilibrata ha avuto la meglio sul Miti Vicinalis.

LA CRONACA – Pronti, via! Nemmeno il tempo di prendere posto comodamente sul divano per assistere alla diretta video del match che il Cornedo non solo sblocca la gara, ma raddoppia addirittura le distanze. Nei primi ventuno secondi di gioco la compagine vicentina va in gol con Gonella prima e Brancher poi. La reazione dei padroni di casa non tarda più di tanto ad arrivare con Laino che al 6′ intercetta un pallone circa sulla trequarti campo e scaglia in rete con potenza il pallone dell’1-2. È sempre il numero #8 di Rio de Janeiro a portare il punteggio in parità quando al 9′ senza problemi insacca di testa sottomisura un pallone vagante in area di rigore. Il Miti Vicinalis cerca di premere sull’acceleratore, ma altre occasioni realmente pericolose faticano a palesarsi. Così, al 15′, nel giro di una quarantina di secondi, il Cornedo assesta altri due ganci quasi da K.O. ai trevigiani: Degeneri con un grande tiro sotto la traversa e Brancher con una deviazione decisiva sulla punizione violenta battuta dal portiere Marzotto fissano il parziale sul 2-4.
Nel secondo tempo il copione non cambia: la truppa di Peruzzetto e i ragazzi di Dal Santo provano più volte a imbastire azioni pericolose ma senza successo. Al 25′ è ancora protagonista Brancher che firma la personale tripletta, valevole per il provvisorio 2-5. Tre minuti dopo Laino risponde a tono all’avversario firmando anch’egli il personale hat-trick. È Osmani invece a chiudere la splendida azione  corale che al 34′ porta il punteggio sul 4-5, alimentando le speranze del Vicinalis di completare la rimonta. Il buon momento del Miti viene però spezzato dal gol del giovane classe 2004 Marco Solda, che ha vita facile davanti a Mabchor dopo una grande azione a ritmo di doppio-passo di Giuliano Boscaro, firmando così la rete del 4-6. I padroni di casa, a causa del 6º fallo del Cornedo, hanno la possibilità di provare ancora una volta a ridurre il gap con gli avversari: dai 10 metri si presenta Laino; il brasiliano si fa ipnotizzare da Rubega e sulla respinta si fionda come un rapace Vendrame, depositando in rete per il 5-6. Ci sono ancora due minuti a disposizione, però il Cornedo resiste e alla fine porta a casa la vittoria.

IL COMMENTO – Come detto, i tre punti servivano per chiudere in bellezza la stagione. Il Cornedo termina così il campionato all’undicesimo posto con 27 punti. Davanti, a due lunghezze di distanza, si piazza invece il Miti Vicinalis, che si fa soffiare con questa sconfitta la possibilità di scavalcare il Rovereto. Nonostante le assenze importanti di Fahmi e Grigolato, la formazione vicentina è riuscita a non farsi sopraffare, come all’andata, dalla compagine trevigiana, che dal canto suo, tranne per l’inizio horror, ha tentato di proporre il suo gioco, a tratti con efficacia. Qualche errore di troppo però alla fine ha forse ostacolato i vazzolesi nella ricerca della vittoria.

Tabellino
1′ pt Gonella (FC), 1′ pt Brancher (FC), 6′ pt Laino (MV), 9′ pt Laino (MV), 15′ pt Degeneri (FC), 15′ pt Brancher (FC), 5′ st Brancher (FC), 8′ st Laino (MV), 14′ st Osmani (MV), 17′ st Solda (FC), 18′ st Vendrame (MV)

Note
Ammoniti: Filippin, Kanchai (FC), Vendrame, Falabretti (staff),(MV)

Formazioni
Miti Vicinalis: Zecchinello, Otero, Wade, Cescon, Genovese, Laino, De Zen, Osmani, Mabchor, Vendrame, Modolo, Fasanella. All. Peruzzetto
Futsal Cornedo: Marzotto, Brancher, Kanchai, Degeneri, Cailotto, Pretto, Solda, Rubega, Boscaro Giuliano, Gonella, Boscaro Simone, Filippin. All. Dal Santo

Arbitri: Finotti di Rovigo, Casadei di Cesena
Crono: Basei di Conegliano

Di Lorenzo Miotto, Ufficio stampa Miti Vicinalis

Dolomiti Energia-Miti Vicinalis, che battaglia! Alla fine i trevigiani si impongono sull’Olympia per 4-2 a Rovereto

Non è stato un match particolarmente spettacolare e, nonostante i tre punti in palio non fossero così pesanti visto che entrambe le formazioni erano già salve, l’incontro è stato tuttavia caratterizzato da nervosismo, mischiato però a una doverosa dose di agonismo.
Alla fine al palazzetto Don Milani di Rovereto la Dolomiti Energia Olympia ha visto il Miti Vicinalis imporsi per il punteggio di 4-2. I trevigiani scavalcano così in classifica proprio i rivali della penultima giornata e si piazzano a +1 sulle “pantere”. Entriamo ora nella narrazione del match.

LA CRONACA – Il quintetto trentino e la formazione ospite cominciano immediatamente a far rombare i propri motori, rispettivamente con Frisenna e Zecchinello. A 5’20” la gara si sblocca all’improvviso grazie alla potente e precisa conclusione di De Zen, scagliata da una decina di metri, che non lascia scampo al giovane Ninz tra i pali. Laino e ancora Zecchinello provano ad aumentare il vantaggio degli ospiti ma senza successo; ai tentativi dei due compagni si aggiunge anche Osmani, però la traversa nega la gioia del gol al kosovaro. Al 17′ il Dolomiti Energia reagisce e trova la rete del pareggio; Moufakir libera un tiro rasoterra dalla sinistra e la sua conclusione viene intercettata sotto porta da Frisenna. Silvestrin non può farci niente ed è 1-1. A poco più di un minuto al termine del primo tempo, nel giro di dieci secondi, entrambe le squadre si ritrovano ad aver accumulato cinque falli. L’intervento da giallo di Tonini porta al tiro libero il Miti Vicinalis, ma la conclusione fuori a lato di Genovese non permette agli ospiti di ristabilire le distanze, facendo tirare un sospiro di sollievo a Ceschini, subentrato per l’occasione a Ninz. La prima frazione si chiude dunque in parità.
La ripresa vede l’inizio a razzo dell’Olympia, con la rete del sorpasso che porta la firma di Moufakir: il numero 7 dei roveretani, ben marcato e da posizione defilata sulla sinistra, fa partire una conclusione caratterizzata da una traiettoria ad effetto a rientrare che sorprende Silvestrin. Gli uomini allenati da Peruzzetto non ci stanno e premono ulteriormente sull’acceleratore. Al 26′ Osmani, lasciato libero sulla destra e ben pescato da x attraverso una palla rasoterra tagliente, fredda Ninz con un sinistro ben piazzato sul secondo palo che vale il 2-2. Genovese successivamente prova a riscattare l’errore commesso precedentemente dai dieci metri, ma il palo prima e la traversa non rendono possibile ciò. Il gol del controsorpasso trevigiano arriva però poco dopo, al 31′; merito di De Zen che servito da Osmani su un ribaltamento repentino di fronte buca per la seconda volta le “pantere” grazie a un secco colpo di punta. Il picco di nervosismo viene forse toccato al 32′ quando durante un contropiede vazzolese l’uruguaiano Otero viene atterrato duramente da dietro da Marisa, il cui intervento viene punito con il giallo. La decisione di ammonire il capitano del Rovereto non trova il consenso di Silvestrin che per le eccessive proteste incappa nel medesimo provvedimento; viene invece espulso, per lo stesso motivo, un componente dello staff di Peruzzetto, ovvero il preparatore dei portieri Plazzotta.
Dopo l’ennesimo tentativo di Genovese, il Dolomiti Energia si gioca la carta del quinto di movimento, ma la mossa di mister Cristel non dà gli esiti sperati. L’occasione sprecata di Laino è solo il preludio al poker calato dal Vicinalis; a 14″ dalla fine Otero durante l’assalto dell’Olympia si ritrova la palla tra i piedi e la scaglia verso la porta sguarnita per il definitivo 2-4.

IL COMMENTO – È stata una partita equilibrata, molto fisica e a sprazzi nervosa. Entrambe le formazioni hanno saputo creare situazioni di gioco pericolose, complice in parte un’eccessiva imprecisione specialmente in fase di impostazione. Il Dolomiti Energia si è impegnato ma ha sbattuto contro la buona solidità difensiva del Vicinalis. Hanno però sicuramente pesato per i trentini diverse assenze importanti, come quelle di Bazzanella e Granello. Il Miti invece si è dimostrato ancora una volta molto temibile per quanto riguarda la capacità di creare potenziali occasioni da gol e nonostante qualche errore di finalizzazione -condito tuttavia dalla solita fastidiosa sfortuna- ha saputo rispondere presente nei momenti topici della gara.

Tabellino
5’20” pt De Zen (MV), 16’57” pt Frisenna (DE), 2’25” st Moufakir (DE), 5’28” st Osmani (MV), 10’48” st De Zen (MV), 19’46” st Otero (MV)

Note
Ammoniti: Cristel, Tonini, Frisenna, Marisa, Ninz (DE); Laino, Silvestrin (MV)
Espulsi: Plazzotta (staff MV)

Formazioni
Dolomiti Energia Olympia Rovereto: Ceschini, Cristel, Salvador, Moufakir, Marisa, Frisenna, Fasanelli, Tenca, Onzaca, Tonini, Ninz, Simoncelli. All. Cristel
Miti Vicinalis: Zecchinello, Otero, Wade, Cescon, Genovese, Laino, De Zen, Osmani, Silvestrin, Mabchor, Modolo, Fasanella. All. Peruzzetto

Arbitri: Zucchiatti di Tolmezzo, Guadagnini di Castelfranco Veneto
Crono: Bushi di Rovereto

Di Lorenzo Miotto, Ufficio stampa Miti Vicinalis

Under19, che spettacolo! Giorgione piegato 4-0!

Una grandissima prestazione per i ragazzi allenati da mister Del Negro quella sfornata ieri sera a Vazzola contro l’ostico Giorgione. Nonostante i favori del pronostico non pendessero esattamente dalla parte dei padroni di casa, il Miti Vicinalis ha messo in campo una prestazione di livello, sapendo attaccare con pericolosità nel primo tempo e difendendo con spirito di sacrificio nel secondo.
La squadra da Castelfranco, pur disponendo di un organico qualitativamente molto importante per la categoria -di cui una fetta infatti prende stabilmente parte al roster che disputa la Serie B-, non è riuscita a ferire un Vicinalis roccioso. I vazzolesi d’altronde hanno saputo ripartire in contropiede con coraggio, approfittando anche di alcune sbavature in fase di impostazione degli avversari. Il punteggio di 3-0 con cui si chiude il primo tempo rende giustizia all’atteggiamento messo in campo dai biancorossi, andati a segno con la doppietta di Domi inframezzata dal gol di capitan Wade.
Nella seconda frazione invece si è potuta ammirare la tenacia attraverso cui i padroni di casa hanno saputo tenere botta all’assalto totale del Giorgione, che per un buon quarto d’ora ha tentato in tutti i modi di trovare una breccia nel fortino vazzolese cercando di  sfruttare il quinto di movimento. Tuttavia i risultati sono stati gli stessi del primo tempo, ergo troppi errori sotto porta, alcuni conditi da un pizzico di sfortuna. Il Miti invece si è chiuso con accortezza e poi ha potuto chiudere in fine la pratica quando l’estremo difensore Franceschet ha insaccato con un rinvio nella porta sguarnita dell’avversario il pallone valevole per il definitivo 4-0.
I tre punti conquistati ai danni della formazione castellana sono sicuramente un’importante iniezione di fiducia. Il poker calato contro la banda dei prodigiosi brasiliani Kadù e Delmestre -disinnescati quasi del tutto dall’attenta fase difensiva del Miti- dimostra quanto il gioco di squadra e il duro lavoro alla fine ripaghino sempre degli sforzi compiuti. Dal match di ieri sera è emerso infatti un forte senso di abnegazione e un grande spirito di squadra. Il successo è stato ottenuto per mezzo di uno splendido gioco corale, dove ognuno, come singolo ingranaggio, ha contribuito in maniera determinante al funzionamento ottimale del meccanismo nel suo intero complesso. L’individualismo, che spesso può indurre a compiere una giocata inutile, è stato messo totalmente da parte per lasciare spazio all’azione del collettivo.
Ora dunque, dopo questa difficile partia, la testa può andare al match di domenica prossima, ovvero il derby a Maser contro lo Sporting Altamarca; un’altra occasione per darci dentro e magari mettere in saccoccia altri tre bei punti.

Di Lorenzo Miotto, Ufficio stampa Miti Vicinalis

Il Miti crea ma non finalizza. A Prata il Vicinalis si deve arrendere a un cinico Maccan per 4-2

La compagine trevigiana era giunta in terra friulana sapendo di dover affrontare una tosta trasferta. I padroni di casa gialloneri hanno saputo sfruttare le poche occasioni create, avendo la meglio sugli ospiti che però sembrano essere stati i veri padroni del campo.

LA CRONACA – Parte forte il Miti con due occasioni per Davide Zecchinello nei primi quattro minuti di gioco. Al 5′ risponde il Maccan con suo fratello Simone che libera il tiro dopo essersi accentrato in velocità. A ravvivare la partita ci pensano Laino, De Zen e Wade per la squadra ospite, mentre Owen e Camilla creano due buone occasioni per i gialloneri. Al 14′ primo grande brivido del match: Osmani con il pallonetto trova la traversa. Un minuto dopo arriva il quinto fallo del Vicinalis, per un’uscita a centrocampo del portiere Silvestrin che prende la palla ma poi inevitabilmente anche l’uomo. L’arbitro estrae anche il cartellino giallo. A 15’50” il risultato si sblocca; il Maccan passa in vantaggio con un tiro da fuori di Stendler che viene deviato quel tanto che basta per renderlo imparabile. La gioia dei padroni di casa per il gol però si tramuta presto in paura dopo la traversa di Osmani che viene centrata poco dopo il gol dello sloveno. Al 17′ potrebbe anche esserci il raddoppio dei friulani, ma la rete non viene assegnata per fallo precedente di Ayose su Silvestrin. A poco meno di un minuto dal termine del primo tempo il Vicinalis commette il sesto fallo; a battere il tiro libero si presenta proprio Ayose, ma la conclusione dello spagnolo viene neutralizzata da Silvestrin. Nel giro di cinque secondi poi -gli ultimi della prima frazione- il vazzolese Zecchinello crea altre due ghiotte occasioni che non trovano l’esito sperato.
La seconda metà si apre subito in maniera clamorosa. Siamo nel primo minuto della ripresa quando il Vicinalis si ritrova davanti alla porta protetta da Azzalin; nello sviluppo dell’azione un giocatore del Maccan resta a terra e Laino, che si ritrova tra i piedi la palla del possibile pareggio decide di mettere fuori il pallone. Al gesto di fair play del brasiliano seguono doverosi gli applausi di tutti i pochi presenti al palazzetto. La buona azione del carioca però viene premiata poco dopo. A 21’18” Osmani arriva alla conclusione, non troppo distante da Azzalin che è bravo a respingere il tentativo del kosovaro; proprio sulla respinta del numero 1 giallonero, come il migliore tra i rapinatori d’area, si avventa Davide Zecchinello, che deposita per l’1-1. Dopo il salvataggio sulla linea del Vicinalis che al 23′ sventa la conclusione di Stendler, il Miti prova a rispondere con Osmani che nel giro di quattro minuti causa tre grossi spaventi ad Azzalin.
Al 22′ tuttavia il Maccan riallunga di nuovo grazie alla doppietta di Camilla; nel giro di una trentina di secondi il numero 22 prima sfrutta una buona giocata di Ayose sulla destra insaccando dal centro dell’area e dopo spedendo il pallone in rete da posizione quasi impossibile -era infatti defilato sul fondo campo dal lato sinistro al momento del tiro-. 3-1 Maccan dunque.
Mezzo minuto dopo gli ospiti cercano una reazione, ma il tiro di De Zen sbatte sul palo. Il Prata capisce che la differenza di due gol che lo separa dal Vicinalis non è ancora abbastanza, così Stendler al 33′ firma il poker e la personale doppietta spedendo in rete al volo un cross arrivato da calcio d’angolo. Peruzzetto decide quindi di giocarsi la giocata del quinto di movimento: fuori Silvestrin e dentro Genovese per un Miti all’arrembaggio. Oltre a Osmani, è proprio l’ex Came Dosson a tentare la conclusione. Il primo tiro viene murato da Azzalin, il secondo viene fermato dalla traversa e il terzo finalmente viene spedito in porta. È il gol del 4-2, ma ormai la partita è finita perché mancano sette secondi. Il triplice fischio dell’arbitro e il suono della sirena sono quindi una semplice formalità.

IL COMMENTO – Come detto anche in apertura, il Maccan ha portato a casa i tre punti grazie al proprio cinismo. I ragazzi di mister Sbisà non hanno tuttavia tenuto in mano il pallino del gioco; la formazione vazzolese infatti ha creato più volte occasioni pericolose. Quella che è mancata è stata sicuramente la fortuna -la porta a tratti appariva davvero stregata-, e forse anche un po’ di cattiveria in più per sfruttare proprio la superiorità dal punto di vista del numero di conclusioni.

Tabellino
15’50” pt Stendler (MP), 1’18” st Zecchinello S. (MV), 11’51” st Camilla (MP), 11’27” st Camilla (MP), 12’34” st Stendler (MP), 19’53” st Genovese (MV).

Note
Ammoniti: Silvestrin (MV), Camilla e Owen (MP)

Formazioni
Maccan Prata: Azzalin, Likrama, Zocchi, Stafa, Zecchinello S., Dedej, Owen, Chavez, Stendler, Ayose, Marchesin, Camilla. All. Sbisà
Miti Vicinalis: Franceschet, Zecchinello D., Otero, Wade, Cescon, Genovese, Laino, De Zen, Osmani, Silvestrin, Modolo, Fasanella. All. Peruzzetto

Arbitri: Mosconi di Cesena, Coviello di Pisa
Crono: Copetin di Udine

Di Miotto Lorenzo, Ufficio stampa Miti Vicinalis