CAMPIONATO DI CALCIO A 5

STAGIONE 2015/2016

Questa sera la splendida compagine Miti Vicinalis si congeda dal pubblico di casa con la decima partita del girone di ritorno. L’ultima del campionato è prevista per il primo di aprile a Padova. Il direttore sportivo Riccardo Zanatta esibisce il nuovo impianto di amplificazione del palasport recitando l’appello dalle due liste alla ribalta quest’oggi e il caloroso pubblico partecipa acclamando ad ogni nominativo. Puntualmente i signori Giacomo Voltarel e Alberto Fantino, comandati a dirigere l’incontro, accompagnano a centro campo le due squadre per esplicare le operazione di rito prima dell’inizio partita. Ci guardiamo intorno e sugli spalti riconosciamo due giovani atleti di casa: il ciuffo sbilenco di Zecchinello e la barbetta di Vecchione  spettatori anche loro perché domani mattina partono per la rappresentativa regionale Juniores. L’avvio della tenzone vede all’opera Androni, Zannoni, Vinicius, Guidolin e Vidotto per il Vicinalis in maglia bianca e pantaloncini amaranto e Boin, Righetto, Maragno, Pastore e Pellegrino in divisa scura per il Gifema Camposanpiero. Dopo due minuti assistiamo alla combinazione Vinicius-Guidolin- Vinicius che si esaurisce sul portiere avversario. Risponde il numero quattro Righetto per gli ospiti e Zannoni lo neutralizza in fallo laterale. Descriviamo gli avvenimenti del quinto minuto di gioco: da Guidolin a Zannoni e salvataggio in corner; dalla battuta del calcio d’angolo Guidolin riceve l’invito al bellissimo tiro che termina fuori di poco. Il Miti Vicinalis crea molte occasioni che rimangono infruttuose per l’ottima prestazione del portiere avversario Boin. A proposito di portieri i due del Vicinalis hanno deciso di dividersi l’esibizione per cui all’ottavo minuto di gioco esce Androni e prende posto tra i pali Lukaj. In bella mostra il numero dieci del Camposanpiero Pastore con uno splendido palleggio che finisce preda delle mani di Lukaj. Al decimo Cuzzi porge l’occasione a Vinicius e Boin respinge brillantemente. Un minuto dopo è in partenza il direttissimo Zannoni che con la deviazione di Vinicius produce la prima rete della serata. Sempre proiettato in attacco il Vicinalis deve però subire alcuni contropiede degli ospiti e al diciottesimo minuto ottengono la rete con Munaretto che sorprende Lukaj. Dopo venticinque minuti di gioco Manzalli si collega con Guidolin che batte Boin: lo stesso Boin subito dopo si aggiudica un’ammonizione per una presa con le mani fuori dall’area di porta. Il calcio di punizione battuto da Manzalli si stampa sul palo; al ventottesimo viene ammonito Pellegrino. Sta per finire il tempo quando Guidolin esegue due fuochi d’artificio purtroppo infruttuosi e  il tandem arbitrale manda tutti al riposo mentre il pallone termina la sua corsa appena fuori. Le squadre sono in campo per il secondo periodo di gioco: Androni, Zannoni, Vinicius Guidolin e Vidotto da una parte e Boin, Beltrame, Righetto, Dengo e Munaretto dall’altra. La partita recita ancora il copione del primo tempo con il Gifema Camposanpiero arroccato a controbattere gli arieti del Miti: ammonito Righetto per un fallaccio. Da poco entrato in campo, Peruzza è appostato nei pressi della porta Gifema perfettamente in coincidenza con il tiro del capitano Guidolin: la realizzazione è quasi ovvia. Scorre l’undicesimo minuto quando si arresta il gioco per un infortunio occorso a Dengo: nell’occasione l’allenatore ospite si fa espellere. Nuovamente Androni cede il posto tra i pali a Lukaj. Esecuzione Vinicius-Manzalli-Zannoni che termina in cielo quando siamo al quindicesimo; viene ammonito Pastore. Flipper in azione Tela-Manzalli-Zannoni ed è goal al sedicesimo minuto. Sussulto dei tifosi locali nel vedere Manzalli tirar fuori letteralmente  dalla propria porta l’ottimo pallone indirizzato a rete da Pellegrino; lo stesso completa l’opera subito dopo mettendo a segno la rete del quattro a due. Adesso gli ospiti tentano la rimonta e azzardano il gioco con il portiere in movimento affidando il ruolo al numero quattro Righetto. Le occasioni fioccano per ambedue le contendenti: al ventiduesimo osserviamo un bellissimo spunto di Tela; due minuti dopo Lukaj risponde eccellentemente al colpo sparato da Maragno. Viene ammonito Zannoni e dalla punizione nasce l’occasione che Righetto mette a segno al ventinovesimo. Basta così per gli arbitri e gli atleti si congedano con il risultato di quattro reti per il Miti Vicinalis e tre per il Gifema Camposanpiero. La serata continua con l’inesauribile festa per la raggiunta promozione alla serie superiore: serie B.

CAMPIONATO DI CALCIO A 5

STAGIONE 2015/2016

Questa sera andiamo in provincia di Verona per la disputa della ventesima partita del calendario 2015-2016. La numero nove del girone di ritorno vede di fronte la formazione della Futsal Scaligera e  quella della ASD Miti Vicinalis. Il popolo dei tifosi Vazzolesi ha riempito un’intera corriera per sostenere la propria squadra ad un passo dall’obiettivo dell’annata: la promozione alla serie superiore. Nel complesso degli impianti sportivi di questa cittadina di ventunmila abitanti dove si erge la bella struttura del palaFerroli le  gradinate sono già affollate e gli arbitri, Armand Doda e Alessandro Barban, portano in campo le due formazioni.

Dopo il controllo delle reti delle due porte il fischio d’inizio: si affrontano Zambello, Cecchini, Pozza, Zanderigo, e Shala con i colori scaligeri e gli amaranto del Vicinalis Androni, Vinicius, Guidolin, Manzalli e Zecchinello. Androni prova subito la sua specialità con un calcio a raggiungere Guidolin sul fronte opposto ma il salto del capitano non è sufficiente. Iniziativa ancora del Vicinalis con Guidolin a servire Vinicius che finisce tra le braccia di Zambello assieme al pallone.  Guidolin è protagonista in questi minuti iniziali ma difetta di collimazione nel tiro: dopo un primo tiro alto sottomette tutta la difesa avversaria ma la conclusione  della bella avanzata finisce a lato della porta. L’interpretazione della partita da parte dei locali è tatticamente ineccepibile con la difesa arroccata e gli avanti pronti a colpire in contropiede. Il pallino, come si suole dire,  è sempre nelle mani del Vicinalis ed osserviamo al dodicesimo minuto di gioco Vinicius che dà palla a Tela che smarca Vecchione che conclude fuori di poco. Segue il bellissimo gesto tecnico dello stesso Vecchione che esegue al volo una veronica  purtroppo preda di Zambello appostato alle sue spalle. Al tredicesimo c’è un episodio dubbio per l’atterramento di Cuzzzi smarcatosi sotto porta avversaria ma per gli arbitri è tutto regolare. Il numero sette amaranto si rifà immediatamente mettendo a segno la prima rete della serata su invito di Vecchione. Ecco Tela che al sedicesimo vince un contrasto,  dribbla il portiere avversario e deposita in rete. I locali tentano di reagire ma la formazione del Miti resta vigile e Androni si merita gli applausi del pubblico per la bella parata su tiro di Cecchini. Ad ogni minuto che passa c’è un protagonista Vicinalis: al ventiquattresimo Zambello devia in corner un tiro di Guidolin; ancora l’estremo scaligero para su una intelligente conclusione di Zecchinello; da Guidolin a Manzalli che spara sul portiere. Sino alla conclusione del primo periodo di gioco si assiste ad una interminabile collezione di occasioni infruttuose. All’avvio del secondo tempo sono in campo Zambello, Cecchini, Pozza, Zanderigo e Shala; dall’altra parte Androni, Vinicius, Cuzzi, Manzalli e Vecchione. Al quinto minuto la triangolazione Vinicius-Guidolin-Vecchione è preda del portiere antagonista. La quiete viene guastata dal repentino contropiede scaligero con il quale Zanderigo serve Pozza che batte imparabilmente Androni. E il pericolo si ripete al nono minuto con la “ripartenza” di Cecchini che stavolta Androni sventa. Adesso è ora che il Vicinalis metta al sicuro il risultato e prontamente vanno in goal: al diciassettesimo Tela; nuovamente Tela al diciannovesimo a completare la sua tripletta. Su pressing scaligero il palo destro salva Androni. Arriva l’ammonizione per Cecchini al ventisettesimo. Nei minuti successivi Androni effettua due splendide parate. I tifosi vazzolesi seguono gli ultimi istanti di gioco in piedi osannanti per l’ormai certa promozione in serie B. Prima del fischio finale Vecchione affida a Manzalli la palla del cinque ad uno. E’ finito il gioco ma lo spettacolo continua con la festante invasione di campo che accomuna in un unico abbraccio gli atleti e i loro sostenitori. Felicitazioni, ringraziamenti e commozione per tutti:  l’oBiettivo promozione è raggiunto ancor prima della fine del campionato e mancano ancora due partite da cavalcare gloriosamente come già fatto fin qui.

CAMPIONATO DI CALCIO A 5

STAGIONE 2015/2016

Un’altra giornata di corteggiamento alla serie B per gli atleti del Miti Vicinalis che, assieme a numerosi affezionati “vazzolesi”, migrano questa sera verso Rossano Veneto. L’appuntamento è per le ventuno e trenta in palestra dove si disputa l’ottava partita di ritorno di questa splendida stagione 2015-2016. Per cominciare vi sono gli applausi a tutti gli attori in campo: arbitri, giocatori e responsabili delle due contendenti. Meriterebbe l’applauso anche il caloroso popolo dei tifosi assiepato ai bordi del campo sprovvisto di tribune. La squadra locale indossa una bella casacca color smeraldo mentre il Vicinalis si veste con la tradizionale divisa amaranto. In campo riconosciamo Alessio, Tieppo, Baù, Sellaro e Minchio, con la maglia verde, e Androni, Zannoni, Guidolin, Vinicius e Vecchione con i colori del Miti Vicinalis. Le due squadre si affrontano con un buon entusiasmo agli ordini  dei due direttori di gara mestrini: Gianmarco Laggia e Massimiliano Bonso. A due minuti dall’inizio Zannoni comincia l’assalto allo United Rossano con una bella volè ed Alessio è chiamato alla prima deviazione in angolo. I locali non stanno a guardare e un minuto dopo Baù costringe all’intervento Androni. Cambio di fronte e Zannoni serve Guidolin per una conclusione fuori bersaglio.  Al quinto minuto il capitano del Vicinalis è atterrato brutalmente ma per gli arbitri non c’è fallo. Nel sesto minuto osserviamo il solito servizio di piede di Androni a misurare la lunghezza del parquet al cui fondo è appostato Guidolin. Il settimo minuto annovera due tentativi dei locali, prima Baù e dopo Sellaro: Androni resta in allerta perchè il Rossano ha un buon momento.  Le redini del gioco tornano al Vicinalis al nono minuto di gioco: Zecchinello fallisce l’assist che gli fornisce Guidolin; appena entrato in campo Tela prova le sue armi con un tiro alto. Il pallone viaggia da Vinicius a Tela con suggerimento a Zecchinello che sfiora il bersaglio. Con Manzalli in campo il gioco degli ospiti si vivacizza e al quattordicesimo Zannoni serve eccellentemente Zecchinello che realizza la prima rete della partita. Continuano le operazioni degli amaranto: da Manzalli a Zannoni che discende verso l’area avversaria ma la sua freccia si perde sul fondo; prova l’assolo Tela e Alessio devia in angolo. Provvidenziale parata di Androni al ventesimo minuto sull’ ottimo tiro al bersaglio di Novek. Alla ricerca del pareggio, i locali aumentano le insidie per la porta del Vicinalis. Al venticinquesimo Novek sfugge alla difesa ma Androni provvidenzialmente si oppone.  Dopo il primo tempo, la partita continua verso il suo completamento con l’ottima interpretazione delle due contendenti: ricordiamo il tiro fuori bersaglio di Zannoni su passaggio di Guidolin; eccesso di generosità di Zecchinello che, solo davanti alla porta avversaria, cede il pallone ad un compagno che non c’è. Come non si può parlare della splendida difesa di Cuzzi su un affondo di Minchio. L’intraprendenza del numero sette vazzolese ritorna con un suo tiro sporco che mette in difficoltà Alessio e un ottimo suggerimento non sfruttato da Vinicius. Al settimo minuto il fallo laterale battuto da Zecchinello permette a  Zannoni  di scottare le mani al portiere del Rossano. E’ il preludio al contropiede locale che frutta il pareggio per merito di Novek. Reazione un poco nervosa del Vicinalis che vede l’ammonizione di Zannoni. Al quindicesimo tra i tifosi di Vazzola echeggia il versetto: <siamo venuti fin qui per vedere Manzalli segnare>. Dopo un minuto Zannoni si prende il suo premio portando a tre le reti del Vicinalis. Al diciannovesimo Novek mette a segno il rigore concesso per uno sfortunato tocco di mani di Felipe Manzalli. Zannoni si fa espellere per doppia ammonizione al ventiquattresimo e l’assedio del Rossano con l’uomo in più esalta la prestazione di Androni. Tre minuti di recupero e poi l’affanno del Vicinalis vede la fine partita con la traversa colpita da Vinicius. Gli atleti si abbracciano e si complimentano a vicenda ed è questa l’immagine che ci accompagna tornando a casa dalla palestra di via Piave a Rossano Veneto.

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STAGIONE 2015/2016

Bussa alle porte la settima partita di ritorno del campionato corrente e siamo in tanti questa sera al palasport di Vazzola. Le compagini che si affrontano sono della miglior qualità e l’occasione risulta memorabile perchè il pubblico di casa fantastica la promozione anticipata. Tutto pieno sugli spalti quando i direttori di gara Mezzarobba e Fantin avviano puntualmente la manifestazione: il Vicinalis indossa lo spezzato bianco-blu e i due portieri una divisa gialla; il Meggel è vestito di rosso e i due portieri sono in azzurro. Le fasi di studio all’inizio dell’incontro vedono in campo Androni, Zannoni, Laino, Guidolin e Zecchinello per i locali e Calgaro, Businaro, Bertoldo, Meggiorin e Celin per gli ospiti. Al quarto minuto di gioco il primo affondo del Vicinalis per merito di Zecchinello e Guidolin: Calgaro è pronto alla parata. C’è un calcio d’angolo: il pallone affidato a Laino mette in moto Zannoni che indirizza in porta per la bella deviazione dell’estremo avversario. Nel frattempo una pregevole conclusione di Guidolin finisce sul palo alla destra di Calgaro. I due allenatori rendono tutti gli atleti della lista protagonisti perchè l’alto ritmo della partita consiglia frequenti cambi nella formazione. All’ottavo minuto il Meggel pareggia il conto delle occasioni sfortunate perchè il palo salva la porta di Androni. Si arriva al decimo e Rampazzo chiama all’intervento Androni che un minuto dopo si ripete su un tiro di Enache. Subito il Vicinalis si fa pericoloso e Zannoni appoggia su Manzalli che va in confusione sulla buona occasione. Al quattordicesimo Androni esegue la sua specialità e scavalca l’intero campo calciando su Vecchione il cui diagonale si perde sul fondo campo. Arriva l’ammonizione per Zecchinello al diciottesimo: poco tempo dopo Laino affida un ottimo pallone a Guidolin che è leggermente in ritardo per l’occasione. Androni impedisce la segnatura a Bertoldo con uno stupendo intervento quando scorre il ventesimo minuto. La reazione di Vinicius e Guidolin è bloccata dalla difesa avversaria. Al ventiseiesimo Calgaro deve soccombere a Zannoni messo in condizione di tiro da Zecchinello. La parità accompagna le due squadre negli spogliatoi alla fine di un primo tempo molto combattuto. Appena si ricomincia Guidolin incorre in una ammonizione. C’è un rigore per il Vicinalis al terzo minuto e l’esecuzione del capitano del Vicinalis è impeccabile. Gli attacchi si susseguono con repentini cambi di fronte e al nono minuto va in goal Pietrogrande a conclusione di un contropiede del Meggel.  Viene ammonito Enache; al quattordicesimo Calgaro si salva su Zannone proiettato a rete; al diciottesimo Androni si guadagna gli applausi della platea con una parata plastica su tiro di Dorio. Sull’altro fronte Calgaro fa la sua bella figura su tiro di Guidolin. Al ventesimo minuto Enache si invola e conclude la sua fuga sulla traversa della porta di Androni. Si assiste ad un ottimo scambio tra Businaro ed Enache che sbaglia la mira. Solito appoggio da una porta all’altra di Androni per Guidolin che colpisce bene di testa dando l’illusione del goal: Calgaro evita la capitolazione con una bella deviazione che va a colpire l’incrocio dei pali. Come si evince da queste brevi note di cronaca le due squadra si equivalgono e ribattono colpo su colpo conservando a lungo il risultato di parità. Al ventinovesimo c’è un tiro libero per il Miti Vicinalis: Zannoni chiama a batterlo Androni che traficce Calgaro. Palla al centro e rabbiosa reazione della formazione ospite per la quale Celin riporta il punteggio nuovamente in pari. Basta così per gli arbitri che fischiano immediatamente la fine dell’incontro. Non c’è gusto di amaro ne delusione per  il risultato finale di tre reti a tre che premia il bel gioco di ambedue le contendenti.

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STAGIONE 2015/2016

Per la sesta partita di ritorno che coincide con la diciassettesima partita del campionato di calcio a 5 per la categoria C1 siamo nel quartiere padovano di Gozzano. Tra i vari impianti sportivi ci è stato assegnato un bel campo che già dalle fasi di riscaldamento degli atleti è affollato di tifosi locali. Anche un discreto numero di seguaci del Vicinalis è presente sulle gradinate. Gli arbitri Tasca e Bernini portano in campo le due rappresentative e osserviamo il Calcio Padova completamente vestito di rosso e la ASD Miti Vicinalis con maglia bianca e pantaloncini blu. I locali partono con Mazzuccato, Rodriguez, Crepaldi, Carraro e Preatoni: di fronte la formazione ospite è formata da Androni, Zannoni, Laino, Guidolin e Zecchinello. Si respira aria di grande sportività e già al secondo minuto di gioco Preatoni si guadagna gli applausi del pubblico per aver corretto una errata segnalazione dell’arbitro per un fallo laterale di cui lui si dichiara responsabile. Mazzuccato impedisce il successo ad uno stupendo tiro a volo di Guidolin al quinto minuto: il gesto atletico del capitano del Vicinalis è, a dir poco, stupendo. Il primo punto della serata lo fa segnare Laino che, quando Zannoni indirizza verso la porta avversaria una delle sue solite bordate, anticipa tutti e batte Mazzuccato. Si fa vedere ancora Laino all’ottavo minuto e al decimo il pallone viaggia da Vinicius a Guidolin che rifinisce a lato. La capolista gioca in scioltezza evidenziando la propria caratura tecnica malgrado che Vinicius, al quindicesimo minuto, debba ricorrere al fallo tattico per interrompere un contropiede avversario: il suo nome finisce sulla lista dei cattivi. Il Vicinalis torna subito in cattedra con una pregevole triangolazione tra Zannoni, Manzalli e Vecchione che mette a segno la seconda rete della partita. Gli avversari ci sono sempre e al diciottesimo Vettore spedisce a lato una buona occasione; subito dopo Mappaluso affida a Crepaldi che non finalizza. Sono trascorsi venti minuti di gioco e l’orchestra Vicinalis è pronta ad eseguire un nuovo brano di bravura: la palla giocata da Zecchinello raggiunge Vinicius che mette in movimento Laino e non c’è scapo per Mazzuccato. Continua il bel gioco della squadra ospite: al ventiduesimo va al tiro Guidolin dopo un ubriacante dribbling; al ventiquattresimo Laino porge l’occasione di un bel tiro verso la porta a Zannoni; senza esito la conclusione dello stesso Zannoni sull’invito di Guidolin. Ed è stupendo l’episodio del ventiseiesimo minuto di gioco: Zecchinello fornisce una palla, come si suole dire, con il contagiri a Guidolin la cui corsa termina con una volata imparabile per Mazzuccato. Nel secondo tempo la musica non cambia: al secondo minuto Vecchione riceve palla su calcio d’angolo, si smarca brillantemente degli avversari ma poi spedisce  sul fondo; fuori di poco il bel tiro di Manzalli che segue. Il quarto minuto vede Zannoni battere una punizione per Laino che realizza la sua tripletta. Qualcosa viene concesso anche agli avversari e al quinto minuto la traversa scossa da Crepaldi salva Androni. Si assiste ad una buona fase di gioco dei locali con Preatoni in evidenza sul cui contropiede Zannoni difende inpeccabilmente. Due episodi a carico del Vicinalis: da Guidolin a Laino e poi a Vecchione; da Laino a Vecchione e nuova splendida rete di Guidolin quando siamo all’ottavo minuto del secondo tempo. Si  susseguono una serie di occasioni mancate: da Guidolin la palla giunge a Laino per un niente di fatto; su passaggio smarcante di Guidolin Vinicius va incontro ad un incredibile errore. Ci piace raccontare uno dei pregevoli lanci con le mani a cui ci ha abituato Androni verso l’altro Marco della partita, Cuzzi, che però non ha successo. Il resto dello spettacolo è a senso unico se si eccettua l’occasione di Rodriguez, giocatore e allenatore dei padovani, che dà l’occasione ad Androni di far parlare di se per un l’ottima parata. Il risultato di zero a sei  a conclusione della gara registra una prestazione senza sbavature  del Miti Vicinalis in cui ciascun atleta della lista, e dalla panchina ha collaborato anche il secondo portiere Lukaj,  ha contribuito al succeso.

CAMPIONATO DI CALCIO A 5

STAGIONE 2015/2016

Non è il solito venerdì di calcetto ma è l’appuntamento più interessante della serie C1 nella stagione corrente di calcio a  cinque. Per l’occasione c’è il pienone di pubblico sugli spalti del palasport di Vazzola e gli ultimi arrivati trovano posto solo in piedi. Sul parquet  il Miti Vicinalis affronta l’Atletico bassano che, dalla seconda posizione in classifica, tenta di fare lo sgambetto alla squadra regina del campionato. Gli ordini alle due formazioni li impartiscono gli arbitri Daniele Fior di Castelfranco e Sonny Vidali della sezione di Adria. La squadra di casa veste una divisa spezzata con maglia bianca e pantaloncini neri; gli ospiti indossano un completo giallo-nero. Mister Peruzzetto mette in campo Androni, Zannoni, Laino, Guidolin e Vecchione; l’allenatore dei giallo-neri Zilio schiera Fincato, Zanato, Maidawa, Zakari e Taoufiq. L’avvio della partita appare molto equilibrato con un Atletico molto determinato e aggressivo e il Vicinalis che non si scompone dall’alto della sua maggior classe. Capitan Guidolin dopo un minuto e mezzo fa filtrare un buon pallone verso Vecchione che non se ne avvede e subito dopo, ben lanciato da un compagno, conclude a lato. Al sesto minuto di gioco da Manzalli il pallone viaggia verso Zecchinello che non riesce a raggiungerlo. Si fanno vedere anche gli ospiti e su uno scambio Maidawa-Zakari Androni finge l’intervento e lascia scorrere la palla sul fondo campo. Intorno all’ottavo minuto l’Atletico  riesce a sprecare un calcio di punizione dal limite dell’area di porta. La difesa del Vicinalis è molto attenta e concentrata e ribatte colpo su colpo i tentativi degli avversari. All’undicesimo finisce a lato un tentativo orchestrato da Khouch e Sebbar e sulla sponda opposta Vinicius dà palla a Laino che costringe Fincato alla deviazione in angolo. Al diciottesimo minuto viene ammonito Vecchione ed il conto si pareggia al ventitreesimo quando viene ammonito anche Zakari. Giungiamo al venticinquesimo e gli ospiti eseguono una buona triangolazione conclusa sull’esterno della rete da Maidawa. Risponde il Vicinalis con Laino, Zannoni e la facile occasione è fallita da Zecchinello al ventisettesimo. Il gioco sembra una continua mareggiata con le onde che viaggiano da una porta all’altra e Androni deve compiere ben tre interventi consecutivi a salvataggio della propria porta. Cambia nuovamente il fronte ma nessuna delle due compagini riesce ad evitare lo zero a zero con cui si conclude il primo tempo. Si riparte per la seconda parte dell’incontro: Androni, Zannoni, Laino, Guidolin e Vecchione contro Fincato, Zanato, Alessio, Sebbar e Khouch. Subito Zannoni conquista un rimpallo e parte come un ariete ma è stoppato dalla difesa del Bassano. Dopo due minuti il palo alla destra di Fincato  respinge clamorosamente il tentativo di Guidolin che non trova il premio alla sua splendida giocata. Tenta invano Zannoni di sbloccare il risultato con un delizioso pallonetto; poco dopo Guidolin conclude di poco a lato e Vinicius crea ma non concretizza. La musica sembra cambiata ed emerge la bravura della prima della classe. Infatti al quinto minuto arriva lo splendido assolo di Guidolin che trafigge Fincato strappando finalmente l’esultanza della platea. Al settimo minuto Vecchione atterra malamente ed esce a farsi rimettere in sesto dal prode fisioterapista Michele Recchia. All’ottavo minuto Fincato toglie dai piedi di Zannoni l’occasione di una nuova segnatura. Un minuto dopo Manzalli conclude male ciò che aveva ben avviato. Nell’ordine,  arriva l’ammonizione per Zecchinello; lo spunto di classe di Mazzalli a coinvolgere Vinicius che non è puntuale; la stoccata di Zecchinello che finisce appena fuori dalla porta di Fincato. C’è l’esecuzione di un calcio d’angolo al dodicesimo minuto da parte del Vicinalis: l’appoggio è al centro del campo da dove Zannoni esplode una stupenda bordata che trafigge l’incolpevole Fincato. Quando scorre il quattordicesimo minuto Guidolin ruba palla agli avversari, giunge di fronte al portiere avversario lo batte spiazzandolo stupendamente. L’Atletico Bassano cerca la riscossa aumentando la propria aggressività che gli arbitri cercano di mantenere in termini sportivi. All’uopo arriva l’ammonizione di Sebbar al diciassettesimo minuto; bisogna segnalare subito una bella deviazione di testa dello stesso Sebar che l’attentissimo Androni destina in corner. Dagli spalti si assiste ad una splendida lotta e il pubblico locale tiene continuamente d’occhio l’orologio. Al ventitreesimo Fincato mette fine al fraseggio Vecchione Manzalli: quattro minuti dopo Manzalli e fermato dalla bella difesa di Sebbar. La partita sta per finire e c’è solo il tempo per una strepitosa parata di Androni. La folla applaude ed il presidente del Vicinalis Loris Masini distribuisce smaglianti sorrisi di soddisfazione per il sonoro tre a zero inflitto ad una diretta concorrente.

Cornedo Vicentino, li 5 febbr. 2016

FUTSAL CORNEDO vs ASD MITI VICINALIS

Questa sera al Paladegasperi di Cornedo Vicentino è presente la compagine del Miti Vicinalis nella sfida di alta classifica con i locali del Futsal Cornedo. Il pronostico vede gli ospiti favoriti ma dovranno dare sfoggio del loro valore davanti agli spalti gremiti dai tifosi del luogo. Facciamo la conoscenza degli arbitri che sono Vidali di Adria e Soligo di Castelfranco.

. Le formazioni delle squadre sono schierate al centro campo, il Cornedo con una divisa color panna e il Vicinalis in maglia color amaranto. Tra i pali della porta dei locali si colloca Rubega e davanti a lui i compagni Zarantonello, Danes, Boscaro e Grigolato. Mister Peruzzeto all’avvio della partita schiera Androni al rientro da una giornata di squalifica, Zannoni, Laino, Guidolin e Vecchione.
Non si gioca molto bene su questo campo a dimensioni modeste e le difficoltà sono alla pari per tutti gli atleti in campo a cui bisogna riconoscere un grande impegno agonistico.

Androni al quinto minuto di gioco mette in mostra la sua ottima forma con la deviazione in angolo del tentativo di Grigolato e subito dopo è Laino che salva i suoi rinviando in estremis. Il gioco si fa bello e il Vicinalis produce un buon attentato alla porta del Cornedo al settimo minuto con uno scambio Zannoni-Guidolin che si infrange sulla difesa di casa. Al decimo minuto di gioco Laino affida a Zannoni la palla per la prima rete della serata.

La reazione locale che si concretizza  con un buon tiro di Zattera che Androni è pronto a neutralizzare. L’episodio del diciottesimo minuto è splendido: Laino affida il pallone a Manzalli che glielo ritorna velocemente ed altrettanto velocemente da l’incarico della seconda rete a Zecchinello che non fallisce. A fronte dell’estrema correttezza degli atleti in campo corrisponde

l’intemperanza di alcuni spettatori che costringe gli arbitri a fermare il gioco disturbato da un acceso diverbio: il capitano amaranto Guidolin, con il dovuto permesso,  scavalca le transenne e pacifica gli animi surriscaldati. Si torna a gustare la partita che vede un paio di occasioni in cui sono implicati Vinicius e Zecchinello prima e Guidolin e Zannoni dopo. Contemporaneamente Androni chiude la porta ai numerosi tentativi del Cornedo ma deve arrendersi alla splendida rete di Boscaro che riesce a far filtrare il pallone in una selva di gambe al ventiseiesimo.

I locali vendono cara la pelle e danno seguito una serie di assalti che fruttano il pareggio a fine del tempo, per merito di Cabianca. Ancora in campo per il secondo periodo di gioco i locali con Rubega, Zattera, Zarantonello, Danes e Boscaro; per gli ospiti ora sono in campo Androni, Zannoni, Laino, Manzalli e Zecchinello. Manzalli ha subito un facile occasione che consegna però alle braccia di Rubega.

Al quarto minuto di gioco Boscaro si invola ma grazia  Androni concludendo a lato. Rubega vanifica un’azione corale del Vicinalis malgrado l’ottima  conclusione di Guidolin al settimo. I locali ribattono  con il contropiede affidato a Boscaro che sembra essere la spina nel fianco per gli avversari: Zannoni riesce a porre rimedio.

Grigolato colpisce un palo subito dopo. E’ ora che   il Miti Vicinalis dia seguito alla sua superiorità e Vecchione la mette a frutto con la terza rete che però gli frutta l’ammonizione per un gesto di scherno rivolto al pubblico di casa.

Continua il monologo amaranto: diciassettesimo da Guidolin a Vinicius che va a segno; diciottesimo da Vecchione a Vinicius mette in goal. Al ventisettesimo Manzalli manca la sua occasione scaturita da un pregevole scambio con Laino; non sbaglia Diego Guidolin subito dopo.

E’ Laino a concludere la saga dei punti messi a segno questa sera sul finire della partita. Premiato il disagio della lunga trasferta da Vazzola a Cornedo Vicentino perchè le due squadre hanno dato spettacolo e la pagella prevede un ottimo voto per tutti i contendenti. Graditissimo il ritorno in squadra dello splendido Androni ma encomiale anche la bravura del numero ventidue dei locali Boscaro che, a detta di tutti, fa presagire un ottimo futuro.

ASD MITI VICINALIS vs VIGOREAL C5

Vazzola, li 29 genn.

Solito dopocena affollato al palazzetto dello sport di Vazzola in occasione della terza partita del girone di ritorno della categoria C1. Sul parquet la formazione locale del Miti Vicinalis e quella ospite del Vigoreal C5.

Mentre tutti sono al loro posto, gli arbitri Rossi e Di Filippo danno inizio al gioco: tradizionale maglia amaranto per il Vicinalis, completo scuro per gli atleti di Cadoneghe. Dopo appena due minuti, un tiro senza eccessive pretese di Zakouni sorprende Lukaj non ancora ben concentrato.

Lo zero a uno brucia e i portacolori di Vazzola reagiscono alla grande come si conviene alla prima in classifica: al quinto minuto palla da Laino a Manzalli e conclusione a lato. Siamo all’ottavo quando c’è uno scambio di palla tra Guidolin e Laino concluso con il destro di Zannoni ad impegnare severamente il portiere avversario Billiato. Questi, mentre il Miti Vicinalis è diventato padrone del campo, esibisce numerosi interventi di salvataggio fino alla capitolazione per il piede di Cuzzi al dodicesimo e quindicesimo minuto di gioco.

La rete della porta del Vigoreal risulta squarciata e si provvede alla riparazione nel minuto di time out richiesto da mister Frizziero. Mentre scorre il minuto ventunesimo c’è il gran tiro dalla distanza di Cuzzi che realizza il punteggio di tre a uno. Il Vigoreal è costretto alla difesa ad oltranza e al ventiquattresimo Manzalli tiene in campo un difficile pallone sulla linea di fondo e lo affida a Vinicius per la sua realizzazione personale. Paganini non ripete ma Tela si: nuova segnatura del numero undici amaranto con un potente tiro dalla distanza, al ventottesimo. Prima della fine del primo tempo Billiato non è ben piazzato tra i pali della sua porta; se ne avvede Laino che lo punisce portando a cinque i punti del Vicinalis.

Appena si ricomincia a giocare per il secondo tempo, durante una fase di ripiegamento in difesa, Vidotto e Guidolin si scontrano con la peggio per il bomber che esce momentaneamente a farsi medicare. Al quinto minuto palla che viaggia da Laino a Zannoni con conclusione a lato; una perla di bel gioco con triangolazione Cuzzi-Zannoni-Laino vede capitolare nuovamente Billiato subito dopo. Gran lavoro per il portiere del Vigoreal che deve intervenire ripetutamente su due ottime esecuzioni a rete di Zannoni al settimo e undicesimo minuto. 

Guidolin preziosissimo alla sua squadra in tutte le fasi di gioco, nella presente occasione non arriva alla deviazione vincente a conclusione di un pregevole fraseggio amaranto. Mentre sembra che tutto riesca facile, al sedicesimo la reazione del Vigoreal crea confusione nella difesa locale che incassa il secondo goal per merito di De Iesu. Al diciassettesimo giunge all’appuntamento vincente Vecchione che già in precedenza aveva sfiorato la segnatura.

La partita prosegue con un leggero calo di tensione dei locali che mantengono comunque la supremazia territoriale sino all’esaurimento del tempo regolamentare. E’ finita con tre doppiette di Cuzzi, Tela e Laino per un totale di otto reti per il Miti Vicinalis contro le due del Vigoreal.