l’Acqua&Sapone conferma: Montefalcone al Vicinalis

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Avevamo detto che sarebbe stata questione di ore per il passaggio di Montafalcone a un club ambizioso di serie B, ecco l’ufficialità direttamente dalla pagina facebook dell’Acqua&Sapone: ”In bocca al lupo al nostro Germano Montefalcone #17, che da oggi è un nuovo giocatore del Vicinalis, club veneto del girone B di seri B. Dopo aver difeso la porta del PesaroFano fino a pochi giorni fa, chiuderà la stagione con i trevigiani”.

Detto, fatto. Un altro colpo di futsalmercato per il Vicinalis, che punta dunque a un girone di ritorno da protagonista.

A Vazzola approda il primo colpo di mercato

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DETTO….FATTO!!!!
Come tutti potevano immaginare in questa finestra di mercato il Miti Vicinalis non sarebbe stato a guardare,le difficoltà emerse nella parte iniziale di campionato ed i sempre più numerosi infortuni hanno messo al lavoro il DS Riccardo Zanatta.
A Vazzola approda il primo colpo di mercato,
AMIN EL HAMOUDI classe 1994 ,laterale offensivo “in foto con il Vicepresidente Paolo Cescon”giocatore duttile dotato di grande velocità e buona tecnica è stato prelevato dalla società Came Dosson che milita nel massimo campionato di serie A.
La società del presidente Loris Masini rivolge un ringraziamento particolare alla Came Dosson nella figura di Alessandro Zanetti per la grande disponibilità avuta nel trasferimento di Amin a Vazzola.
Auguriamo ad Amin un grandissimo in bocca al lupo e di raggiungere insieme gli obbiettivi fissati!
Forza AMIN !!!

SERIE B – Miti Vicinalis vs C5 Manzano 2 – 6

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Vazzola, li 10 dic. 2016

Sono le ore sedici di questo sabato e al palazzetto dello sport di Vazzola si rappresenta la dodicesima giornata dell’andata. Parliamo della partita di serie B nel girone B del campionato 2016/2017. Manca solo il fischio dell’arbitro per dare inizio alla recita ma arriva presto. Il Miti Vicinalis, in divisa color amaranto, schiera in partenza Silvestrin (tra i pali), Toso, Tela, Cocchetto e Vidotto. Il Manzano C5 ha in porta Patti che guarda le spalle di Sironi, Zanuttini, Texeira e Gasich vestiti di un bel completo azzurro. E’ un incontro dalle mille incertezze per tutte e due le compagini. Due colonne portanti come Zannoni e Vecchione sono fuori dai giochi a causa di una giornata di squalifica. Il ricorso agli “Under”non dà molte garanzie e Laino è ancora menomato. Dal canto suo il Manzano C5 proviene da tre sconfitte consecutive. Le intenzioni sembrano buone e già a un minuto e sette secondi il portiere ospite Patti è chiamato a respingere un bel tiro di Cocchetto. Toso si prodiga abbastanza bene davanti ma è Silvestrin che deve mettersi in mostra per destinare in corner una insidia del Manzano al terzo minuto. Qualche secondo dopo si fa ammonire Tela che era già in diffida. Si avvicendano Zecchinello per Vidotto e Moretti per Cocchetto. Il Miti Vicinalis mantiene l’iniziativa del gioco e i friulani rispondono di rimessa. Al sesto minuto e trentatré secondi Toso si libera bene in dribbling ma destina la conclusione in alto sopra la traversa. Il tiro di Cocchetto sembra destinato in rete con Patti battuto ma il palo si oppone clamorosamente, quando si gioca da sette minuti e sette secondi. Provvidenziale l’intervento di di Silvestrin su una conclusione ravvicinata del Manzano all’ottavo minuto. Malgrado l’urlo di tutta la squadra “1,2,3 Vici” della fase preliminare i ragazzi di mister Peruzzetto sembra che vadano incontro ad un brutto pomeriggio e allora urge chiamare il time out. Toso e Vidotto entrano in campo al posto di Moretti e Tela. Il primo campanello d’allarme arriva all’undicesimo minuto quando Sansica offre un assist a Tirelli che manca di poco la conclusione a rete. Poi è Patti ad effettuare la deviazione del pallone scagliato da Cocchetto. Un veloce scambio uno-due fa gonfiare la rete del Vicinalis: a chi va il merito? Zanuttini porta in vantaggio il Manzano a dodici minuti e trenta secondi di gioco. Successivamente Zecchinello si libera bene ma destina l’occasione sul portiere avversario. Si ripete Zeccchinello al sedicesimo con un improvviso tiro di punta che però non sorprende Patti. Dalla sinistra Sansica insidia Silvestrin ma il numero tredici del Vicinalis è pronto all’intervento. Da un passaggio di Toso finalmente Tela riesce a ricavarne un buon tiro che Patti respinge in calcio d’angolo. La svolta della partita avviene al minuto diciotto e ventinove secondi: Cocchetto commette un fallo che gli frutta l’ammonizione ma, disgrazia ancor più grande, si tratta del sesto che concede un tiro libero agli avversari. Sansica batte Silvestrin e firma la seconda rete del Manzano. Le speranze si trasferiscono al secondo tempo e sul parquet i cinque del Manzano (Patti, Sironi, Zanuttini, Texeira e Gasich) hanno ora di fronte Silvestrin, Toso, Tela, Zecchinello e Vidotto. I Padroni di casa continuano la loro prestazione incolore e il Manzano non ha interesse a rischiare e difende ordinatamente e riparte in contropiede. Cocchetto mette un piede per deviare un tiro di Texeira. Salvataggio in extremis della difesa ospite su un bel tiro dello stesso Cocchetto quando si gioca l’ottavo minuto e dieci secondi. Tutti gli avvicendamenti che propone mister Peruzzetto non sembrano scuotere gli atleti del Miti Vicinalis che inanellano una interminabile serie di goal mancati. Dopo l’ottavo minuto la porta di Patti sembra stregata e viene insidiata per quattro volte di seguito pur rimanendo fortunosamente senza danni. Mister Genna corre ai ripari e chiama il time out. Dopo nove minuti e dieci secondi Sironi commette un fallo da rigore che provoca l’ammonizione dello stesso. Toso è concentratissimo dalla lunetta e spiazza Patti ma il tiro che ne scaturisce lambisce il palo alla sinistra della porta. Il danno non è grave visto che Vidotto trenta secondi dopo accorcia le distanze nel punteggio. Per doppia ammonizione viene espulso Cocchetto e Tirelli porta a tre le reti del Manzano dopo dieci minuti e quaranta di gioco del secondo tempo. Il portiere del Manzano si rende responsabile di una scena ridicola, provocando l’ingresso in campo della dottoressa di sevizio, dibattendosi disteso sul parquet senza aver avuto alcun contatto con Toso che si trovava nei paraggi. Al quattordicesimo minuto entra in campo Laino sebbene non in perfette condizioni fisiche e si gioca con il portiere in movimento; la maglia con il buco è sulle spalle di Tela. Al quindicesimo su un rinvio della difesa del Manzano i giocatori del Vicinalis si fermano invocando un fallo di mano non rilevato dagli arbitri e Sansisa si invola verso la porta vuota esibendo il poker per la propria squadra. Nuovamente a porta vuota segna Texeira al diciassettesimo e cinquanta secondi. Un vagito di Zecchinello interrompe la serie di marcature del Manzano e si va sul due a cinque. Sansica approfitta ancora della porta vuota e son sei i punti degli ospiti contro i due del Miti Vicinalis. Sono vari i motivi che hanno portato alla debacle amaranto: mister Peruzzetto li conosce e dovrà porre rimedio malgrado il prossimo impegno lo vedrà privo di Tela e Cocchetto. Le speranze per un immediato riscatto sono riposte nel nuovo acquisto, disponibile da sabato prossimo, Amin El Hamoudi proveniente dal Came Dosson.

SERIE B – Città di Mestre vs ASD Miti Vicinalis 5 – 5

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Trivignano, li 3 dic. 2016

Il campionato corre e sopraggiunge l’undicesima giornata per il girone B della serie B di calcio a 5. Si trasferisce da Vazzola a Trivignano la comitiva Miti Vicinalis per misurarsi con i portacolori del Città di Mestre. Il locale palasport è gremito di pubblico ma il parquet appare di dimensioni minuscole. Ci sono tutti gli attori in campo: il Pubblico; gli arbitri Biondo di Varese e Zanchi di Lovere; il cronometrista Bizzotto di Castelfranco; gli atleti con i rispettivi allenatori, accompagnatori e fisioterapisti; il medico di servizio. Sono tutti in piedi e muti per un minuto mentre il pensiero va al disastro aereo avvenuto in Colombia che ha annientato la squadra brasiliana Chapecoense. Adesso il fischio dell’arbitro dà inizio all’incontro sportivo tra i giocatori locali, in divisa color arancio e quelli ospiti del Vicinalis, in maglia bianca e calzoncini blu. Mister Frizziero in partenza schiera Villano, Zakouni, Biancato, Agatea e Saviolo; il signor Peruzzetto getta nella mischia Bonotto, Toso, Laino, Tela e Zecchinello. I vazzolesi sono abbastanza arditi ma non accorti perché i mestrini giocano con la difesa molto bassa e approfittano degli immancabili errori per colpire in contropiede. Arriva la prima rete a tre minuti e dieci secondi proprio da una rapida uscita dalla tana di Zakouni. Il Miti Vicinalis continua a battere la testa contro il catenaccio del Città di Mestre e subisce la seconda rete al nono minuto e cinquantasei secondi ad opera di Ouddach, questa volta in coincidenza con una indecisione di Bonotto. Chi sa giocare non si dispera e non si arrende e al minuto quattordici e trentasei Laino mette Zecchinello in condizione di battere Villano. < Bonotto potevi fermarla quella conclusione di Bellemo> e invece ci ritroviamo con il punteggio di tre ad uno. Zannoni si fa ammonire quando il cronometro segna tre minuti e quarantasette secondi ad andare alla fine del tempo. Al diciannovesimo e cinque Bonotto si riscatta e para egregiamente il tiro libero di Bellemo assegnato per il fallo da ammonizione di Laino. La tregua alla fine del primo periodo di gioco dà il vantaggio ai padroni di casa per tre ad uno. Bonotto, Zannoni, Vecchione, Toso e Laino tornano in campo per il secondo tempo rimuginando gli errori del primo. Villano, Ouddach, Scandagliato, Zakouni e Saviolo ripetono la seconda parte di uno stesso copione. Finalmente il bel gioco comincia a pagare e dopo due minuti e trentatré secondi Zannoni accorcia le distanze. Dai ragazzi ci siamo; ecco il calcio d’angolo battuto da Cocchetto con un assist per Laino che va a pareggiare a cinque minuti e trentasei secondi. Non bisogna mai abbassare la guardia infatti a nove minuti e tre secondi Bellemo riporta in vantaggio la formazione Città di Mestre. Botta e risposta: un’azione con passaggio finale di Cocchetto dà la possibilità del nuovo pareggio a Toso. Sul punteggio di quattro a quattro arriva il doppio giallo e conseguente espulsione per Zannoni. Si superano indenni i due minuti con l’uomo in meno ma al quattordicesimo e cinquantatré minuti viene ammonito anche Vecchione. Come lo scorpione con il veleno nella coda Toso trafigge Villano compiendo la doppietta odierna e conquistando il quattro a cinque. Adesso i minuti sono interminabili e a un minuto e sette secondi dalla fine svanisce il sogno del colpo grosso: Agatea pareggia il conto. C’è persino il tempo per l’espulsione di Vecchione per doppio cartellino giallo. Termina con il risultato di cinque a cinque la partita gagliardamente disputata dal Miti Vicinalis nella tana del lupo che sabato scorso aveva fatto fuori dalla vetta della classifica il Villorba. Bene ha fatto Zannoni al suo rientro da un infortunio ; Toso e Zecchinello con qualche merito in più e buoni tutti gli altri. Sentiamo il dovere di ringraziare vivamente Marco De Cicco (accompagnatore ufficiale del Vicinalis), Luca Plazzotta (allenatore dei portieri) ed Emiliano Marin vice di Peruzzetto per la fattiva collaborazione senza la quale questo racconto non esisterebbe.

SERIE B – Miti Vicinalis – Faventia C 5 ( 5 a 4)

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Vazzola, li 26 nov. 2016

Il palazzetto dello sport di Vazzola esplode quando il suono della sirena sentenzia la fine della partita. Questa cronaca racconta preventivamente l’entusiasmo per la sofferta vittoria dei padroni di casa. Torniamo a mettere ordine alle notizie che sono quelle della decima giornata del girone B di andata dell’attuale campionato di serie B. Il confronto odierno vede i padroni di casa misurarsi con la formazione di mister Bottacin proveniente da Faenza e che li sopravanzare di sette punti in classifica. Le due compagini occupano il parquet accompagnate dagli arbitri signori Cinelli di Prato e Puorto di Firenze; a gestire il cronometro c’è il signor Castellino della sezione di Treviso. La rappresentativa faentina esibisce una divisa viola mentre i locali sono in campo in maglia bianca e pantaloncini blu; casacca gialla e pantaloncini neri per la terna arbitrale. Bonotto tra i pali e Laino, Tela, Cocchetto e Zecchinello a cominciare i giochi; per contro Conti, Moustadrif, Cavina. Barbieri e Caria per il Faventia. Dopo appena un minuto di gioco Zecchinello viene raggiunto, mentre è completamente smarcato, da un pallone che innesca un batti e ribatti sotto la porta avversaria senza premio. Quaranta secondi dopo, il tentativo di Cocchetto è facile preda di Conti che difende la porta degli ospiti. Al quarto minuto di gioco un contrasto vinto senza fallo da Tela lascia a terra per qualche secondo Moustadrif. Adesso Tela offre la possibilità della marcatura a Laino che manca clamorosamente la porta. Ci sono alcuni avvicendamenti: Toso per Cocchetto che si presenta subito con un tiro verso l’alto. Al sesto minuto e trenta secondi Bonotto interviene su tiro di Barbieri. Da Vecchione la palla scorre verso Laino che tenta inutilmente la deviazione di tacco e sono trascorsi otto minuti. Esce Zecchinello e entra Vidotto. C’è una velenosa insidia alla porta dei locali da parte di Barbieri. Mister Peruzzetto chiama il time out quando sono passati undici minuti e quarantaquattro secondi del primo tempo. Si riprende con un tiro alto di Laino e per contro Bonotto deve tirar fuori tutta la sua classe per fermare la bella conclusione di Barbieri. A tredici minuti e quarantacinque secondi di gioco, uno dei pochi errori di Zecchinello mette in condizione il giocatore con la casacca viola numero undici di segnare la prima rete di questo pomeriggio: si tratta di Gjyshja. Sullo stesso giocatore, circa due minuti dopo, si oppone con bravura il portiere vazzolese. Sedici minuti e venti secondi segna il cronometro quando Tela non dà buon fine ad un assist di Laino. Un’uscita provvidenziale di Conti sul lanciatissimo Cocchetto mantiene fermo il risultato. Ora c’è la chiamata del time out di mister Bottacini per i viola del Faventia. Ambedue le squadre stanno esprimendo un bel gioco ma il Vicinalis stenta a concretizzarlo. Anzi gli ospiti portano le reti di vantaggio a due per una sfortunata deviazione nella propria rete di Tela che corregge un tiro di Cedrini. Verso la fine del primo tempo avviene la rimonta del Miti Vicinalis con la realizzazione di Toso e il riscatto di Tela con un tiro dalla distanza che sorprende Conti distratto da una discussione con Toso. Si va al riposo con il punteggio di due a due. Alla ripresa sono in campo Bonotto, Vecchione, Laino, Cocchetto e Zecchinello per il Vicinalis e Conti, Moustadrif, Cavina, Barbieri e Caria per il Faventia. Dopo due minuti e sedici secondi viene ammonito Moustadrif tra le fila faentine. Nel giro di pochi secondi si scatena Vecchione con un uno-due cioè una bella doppietta. Al quinto minuto viene ammonito il portiere ospite Conti e trenta secondi dopo tocca la stessa sorte a Zecchinello per simulazione malgrado avesse subito un evidente fallo. Si giunge al minuto ottavo e sette secondi e uno splendido stop di petto di Vecchione mette Laino in condizione di realizzare la quinta rete del Miti Vicinalis. Si rischia di rendere corposo il bottino per un gran tiro di Vecchione respinto dal palo e la bordata di Toso che fa la barba alla traversa. Adesso la partita è diventata vivace e bellissima: tutti gli attori in campo si meritano gli applausi del pubblico diventato via, via più numeroso: c’è il pienone sugli spalti. Si sono giocati undici minuti e dodici secondi del secondo tempo quando una sciagurata uscita a vuoto di Bonotto mette in condizione Cedrini di riaprire la partita. Gli ospiti ora giocano con il portiere in movimento e Cedrini realizza la doppietta che tiene i padroni di casa con il fiato sospeso fino alla fine e siamo solo al minuto tredicesimo e diciassette secondi. Bonotto è impegnatissimo a salvare il risultato su due tiri consecutivi di Caria; lo stesso Caria è ammonito al sedicesimo minuto. A cinquanta secondi dal termine Bonotto salva la frittata con una bella prodezza su tiro ravvicinato di Barbieri che, con in dosso la maglia con il buco di portiere in movimento, era stato colpevolmente sprovvisto di marcatura. Mister Bottacini tenta il tutto per tutto chiamando il time out a soli diciannove secondi dalla fine ma il finale è di cinque reti a quattro per il Miti Vicinalis. E’ stato un incontro molto bello che meritatamente fa sognare la squadra di Vazzola.

SERIE B – Vicenza C5 vs Miti Vicinalis 4 – 6

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Torri di Quartesolo, li 19.11.2016

Dal palasport Villanova giungono notizie della nona giornata del girone B del campionato nazionale di serie B di calcio a cinque. Sul parquet questo pomeriggio si esibiscono gli atleti del Vicenza C 5 e quelli del Miti Vicinalis C 5. Agli ordini degli arbitri Carlotta Filippi e Amir Krupic le due squadre danno inizio alle ostilità alle quindici in punto. Si gioca come è giusto che sia con i padroni di casa che cercano di imporsi sugli avversari per rifarsi della sconfitta di sabato scorso. Gli uomini di Peruzzetto ergono una difesa ordinata ed efficace con ripetuti contropiede e a volte smontano l’assalto dei locali mantenendo a lungo il possesso palla. La tattica è azzeccata perché produce l’occasione che Cocchetto trasforma in rete a nove minuti e otto secondi del primo tempo. Gli avversari ci sono e a undici minuti e quarantasei secondi ottengono il pareggio con un tiro dalla lunga distanza scoccato da Moscoso. Adesso viene il bello perché il Vicinalis è convinto dei propri mezzi e gioca un buon calcio. Laino che sta tornando pienamente in forma fornisce un assist a Tela che fa sopravanzare gli ospiti. Il primo periodo di gioco si conclude sul punteggio di due reti ad una per il Miti Vicinalis. Mentre osserviamo che a manovrare il cronometro c’è il signor Dalla Valle si ricomincia a giocare. Si nota un Vicinalis stranamente intimidito dalla sfrontatezza dei locali e per alcuni minuti è in balia degli avversari. Infatti dopo sei minuti e undici secondi incassano la rete del due a due ad opera di Boateng. La porta ospite viene nuovamente violata da Knezevic a nove minuti e trentaquattro secondi. E’ ora di risvegliarsi dal torpore e finalmente il Miti torna ad essere corsaro ed esibisce la propria classe. Come non si può applaudire allo splendido goal messo a segno da Cocchetto in maniera magistrale. Raggiunto il pari ora si va alla ricerca del vantaggio che viene firmato da Toso su splendido assist di Tela. Questi continua a dettar legge e a tredici minuti e trentotto secondi imbecca Vecchione che non perdona. I Vazzolesi continuano a spadroneggiare e quando manca un secondo al quindicesimo di gioco Zecchinello fa l’inventore e Laino non può fallire la ghiotta occasione fornitagli dal compagno con il numero ventitré di casacca. Sul punteggio di tre a sei sembra che la partita abbia già detto tutto ed invece, come si sta ripetendo da qualche tempo, il sesto fallo a carico punisce gli ospiti con un tiro libero che Kokorovic trasforma positivamente. Ma non c’è sottomissione anzi un palo impedisce a Zecchinello di portare il bottino a sette reti. Mentre il tabellone segna il punteggio di quattro a sei si esaurisce il tempo e il suono della sirena sentenzia la vittoria del Miti Vicinalis. Si può finalmente guardare con maggiore fiducia la classifica finora avara mentre si attende trepidamente il rientro di Zannoni.

SERIE B – Miti Vicinalis vs Imolese – 3 a 3

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Vazzola, li 12 nov. 2016

Siamo giunti all’ottava giornata di andata del campionato di calcio a 5 2016/2017 nel girone B della serie B. Al Vicinalis servirebbe una vittoria per stare a galla nella classifica ma con l’organico ridotto al minimo sarà dura conquistarla. Mister Peruzzetto, pur pescando nell’ander, riesce a redigere una lista di appena dieci elementi che comprende tre portieri. Comunque cuore e coraggio non mancano agli amaranto che alle sedici in punto incrociano le armi con gli ospiti dell’imolese. Sembra che le due squadre si equivalgano perché si gioca a centro campo con pari merito; il Miti colleziona diversi calci d’angolo ma goal non se ne vedono. A tre minuti e trenta secondi ci prova Tela ma Paciaroni in porta imolese non lascia passare. Devono passare altri cinque minuti per poter assistere ad un buon tentativo di Toso che sfiora la rete. A nove minuti e trenta secondi del primo tempo vengono i brividi ai padroni di casa a seguito di una deviazione inopportuna su tiro del numero quattro avversario Bandini. Un minuto dopo Tela che è in giornata abbastanza positiva, trovandosi di spalle alla porta, esegue un pregevole stop di petto, controllo di testa e girata al volo alta sopra la traversa. Gli imolesi rispondono colpendo l’incrocio dei pali della porta difesa da Bonotto. Al sedicesimo minuto su azione susseguente a calcio d’angolo il Miti Vicinalis rimedia fortunosamente ad un insidioso fraseggio imolese. Nuovo assalto della formazione romagnola conclusa in alto da Bandini al diciassettesimo. A venti secondi dalla conclusione del primo tempo, Vidotto difende testardamente un pallone quasi sulla linea di fondo campo, effettua un tiro verso la porta avversaria da posizione impossibile; il pallone colpisce l’interno del palo dirimpetto poi carambola sul portiere e finisce in rete. Le squadre vanno al riposo con il punteggio di uno a zero per il Vicinalis. Gli arbitri signori Schito della sezione di Milano e Franco della sezione di Como riportano in campo le due contendenti. Adesso sono sul perimetro di gioco Bonotto, Toso, Laino, Tela e Zecchinello di fronte agli ospiti Paciaroni, Malafronte, Radesco, Zanoni e Maccaferri. Rimette le sorti della partita in parità quest’ultimo dopo due minuti e ventotto secondi di gioco. Nel minuto successivo Tela riporta in vantaggio i locali. Poi viene ammonito Zecchinello e a sei minuti e cinquantotto secondi Laino porta a tre le reti dei padrodi di casa. C’è il cartellino giallo anche per Tela. Quando Toso si mette in mostra con una bella conclusione che Paciaroni neutralizza brillantemente mancano tre minuti alla sua ammonizione che avviene agli undici e trenta secondi. Avanza di un minuto il cronometro e la palla viaggia da Laino a Vidotto e Zecchinello che la consegna tra i piedi del portiere avversario. Il Vicinalis che sembrava padrone della partita comincia ad accusare la stanchezza a causa degli insufficienti ricambi dalla panchina. C’è un primo rischio sull’avanzata di Maccaferri che spreca una favorevole occasione sbagliando l’appoggio su Avdullai che era smarcato in posizione favorevolissima. Dopo l’ammonizione di Bandini, dal tredicesimo l’Imola gioca con il portiere in movimento e si espone ai contropiede che i padroni di casa non mettono a frutto. A diciassette minuti abbondanti realizza la seconda rete per la sua squadra Badahi. Il Miti Vicinalis si carica di falli e a diciotto minuti e cinquanta secondi subisce un tiro libero in conseguenza del sesto. Va a segno Bandini realizzando il terzo goal degli ospiti. Pari irrimediabile per i padroni di casa che finiscono il confronto con il rammarico di non aver goduto di una vittoria alla loro portata.

PROGRAMMA FUTSAL CAMP – Nazionale U15 e U17

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Ecco il programma degli allenamenti.

Lunedì 7 novembre dalle ore 9,00 alle 12,00 Dalle ore 17,00 alle 20,00

Martedì 8 Novembre dalle ore 9,00 alle ore 12,00

Mercoledì 9 Novembre dalle ore 9,00 alle ore 12,00 dalle ore 17,00 alle ore 20,00

Giovedì 10 Novembre dalle ore 9,00 alle ore 12,00

Venerdì  11 Novembre dalle ore 9,00 alle ore 12,00

 

Gli allenamenti saranno aperti al PUBBLICO.

SERIE B – Trento S.C.S.D. Vs Miti Vicinalis – 1 a 2

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Trento Campo Sanbapolis, li 5 nov. 2016

E arriva la settima giornata del campionato 2016/2017 e bisogna andare a Trento ma con la voglia di rifarsi della beffa del giorno di ogni santi. Si gioca alle ore quindici e quindi si parte in mattinata e si mangerà qualcosa per tempo. Questo è il tabellino della gara odierna. Per il Trento sono in lista: Simone, Qela, Coratella, Corradini, Gennara, Hamzallari, Scaduto, Frisenna, Fiorini, Iancu Sorin, Vivian, Zamattina; l’allenatore è Bertaso. Risponde il Miti Vicinalis con Silvestrin, Toso, Laino, Sanz, Tela, Cocchetto, Bonotto, Zecchinello, Moretti, Perin; allenatore Peruzzetto. La direzione di gara è a cura dei signori Bizzorri di Reggio Emilia e Mavaro di Parma; al cronometro è incaricato il signor Saggese di Rovereto. Gli ordini del signor Peruzzeto sono chiari: < per prima cosa non prenderle e poi approfittare delle occasioni >. Infatti con la consapevolezza che il momento è difficile i portacolori di Vazzola eseguono una partita di rimessa con frequenti reazioni in contropiede. Quando sembra che non succeda niente di interessante, al sesto minuto circa Tela realizza la rete del vantaggio Miti. In ogni partita c’è sempre un giocatore più generoso degli altri (di solito è Zannoni che oggi uno stiramento tiene lontano dal parquet): oggi l’impegno maggiore è quello di Toso. Si rivede in campo finalmente Laino e Tela fa la sua solita brillante interpretazione. Per arrivare a dieci elementi la lista comprende anche i due “ander” Moretti e Perin che contribuisce alla disputa per cinque minuti .La formazione del Vicinalis mantiene il vantaggio a tutto il primo tempo. Nel secondo periodo di gioco il copione è il medesimo del primo e si rivede in campo di Mattia Perin per alcuni minuti. Il Trento però si guadagna il pareggio al quinto minuto di gioco con Coratella. Cocchetto è in panchina che freme ma non è ancora pronto fisicamente e si limita ad incoraggiare i compagni. L’incontro scorre senza particolari pericoli per Bonotto tra i pali della porta del Vicinalis. La contesa si ravviva negli ultimi minuti perché a tre minuti dalla fine tra le fila del Trento viene espulso Fiorini. Passa un altri due minuti e viene espulso Scaduto. Al diciannovesimo minuto e tredici secondi arriva la vittoria con la rete messa a segno dallo spagnolo Sanz Celso. C’era l’urgenza di ottenere i tre punti e i ragazzi del Miti Vicinalis li assaporano tornando a casa con il punteggio finale di due reti contro una.