CAMPIONATO DI CALCIO A 5
STAGIONE 2015/2016
Questa sera andiamo in provincia di Verona per la disputa della ventesima partita del calendario 2015-2016. La numero nove del girone di ritorno vede di fronte la formazione della Futsal Scaligera e quella della ASD Miti Vicinalis. Il popolo dei tifosi Vazzolesi ha riempito un’intera corriera per sostenere la propria squadra ad un passo dall’obiettivo dell’annata: la promozione alla serie superiore. Nel complesso degli impianti sportivi di questa cittadina di ventunmila abitanti dove si erge la bella struttura del palaFerroli le gradinate sono già affollate e gli arbitri, Armand Doda e Alessandro Barban, portano in campo le due formazioni.
Dopo il controllo delle reti delle due porte il fischio d’inizio: si affrontano Zambello, Cecchini, Pozza, Zanderigo, e Shala con i colori scaligeri e gli amaranto del Vicinalis Androni, Vinicius, Guidolin, Manzalli e Zecchinello. Androni prova subito la sua specialità con un calcio a raggiungere Guidolin sul fronte opposto ma il salto del capitano non è sufficiente. Iniziativa ancora del Vicinalis con Guidolin a servire Vinicius che finisce tra le braccia di Zambello assieme al pallone. Guidolin è protagonista in questi minuti iniziali ma difetta di collimazione nel tiro: dopo un primo tiro alto sottomette tutta la difesa avversaria ma la conclusione della bella avanzata finisce a lato della porta. L’interpretazione della partita da parte dei locali è tatticamente ineccepibile con la difesa arroccata e gli avanti pronti a colpire in contropiede. Il pallino, come si suole dire, è sempre nelle mani del Vicinalis ed osserviamo al dodicesimo minuto di gioco Vinicius che dà palla a Tela che smarca Vecchione che conclude fuori di poco. Segue il bellissimo gesto tecnico dello stesso Vecchione che esegue al volo una veronica purtroppo preda di Zambello appostato alle sue spalle. Al tredicesimo c’è un episodio dubbio per l’atterramento di Cuzzzi smarcatosi sotto porta avversaria ma per gli arbitri è tutto regolare. Il numero sette amaranto si rifà immediatamente mettendo a segno la prima rete della serata su invito di Vecchione. Ecco Tela che al sedicesimo vince un contrasto, dribbla il portiere avversario e deposita in rete. I locali tentano di reagire ma la formazione del Miti resta vigile e Androni si merita gli applausi del pubblico per la bella parata su tiro di Cecchini. Ad ogni minuto che passa c’è un protagonista Vicinalis: al ventiquattresimo Zambello devia in corner un tiro di Guidolin; ancora l’estremo scaligero para su una intelligente conclusione di Zecchinello; da Guidolin a Manzalli che spara sul portiere. Sino alla conclusione del primo periodo di gioco si assiste ad una interminabile collezione di occasioni infruttuose. All’avvio del secondo tempo sono in campo Zambello, Cecchini, Pozza, Zanderigo e Shala; dall’altra parte Androni, Vinicius, Cuzzi, Manzalli e Vecchione. Al quinto minuto la triangolazione Vinicius-Guidolin-Vecchione è preda del portiere antagonista. La quiete viene guastata dal repentino contropiede scaligero con il quale Zanderigo serve Pozza che batte imparabilmente Androni. E il pericolo si ripete al nono minuto con la “ripartenza” di Cecchini che stavolta Androni sventa. Adesso è ora che il Vicinalis metta al sicuro il risultato e prontamente vanno in goal: al diciassettesimo Tela; nuovamente Tela al diciannovesimo a completare la sua tripletta. Su pressing scaligero il palo destro salva Androni. Arriva l’ammonizione per Cecchini al ventisettesimo. Nei minuti successivi Androni effettua due splendide parate. I tifosi vazzolesi seguono gli ultimi istanti di gioco in piedi osannanti per l’ormai certa promozione in serie B. Prima del fischio finale Vecchione affida a Manzalli la palla del cinque ad uno. E’ finito il gioco ma lo spettacolo continua con la festante invasione di campo che accomuna in un unico abbraccio gli atleti e i loro sostenitori. Felicitazioni, ringraziamenti e commozione per tutti: l’oBiettivo promozione è raggiunto ancor prima della fine del campionato e mancano ancora due partite da cavalcare gloriosamente come già fatto fin qui.