Il Maniago resiste solo per un tempo: il Miti Vicinalis trionfa 5-1

Dopo un primo tempo chiuso in vantaggio dal Maniago grazie soprattutto a una attenta fase difensiva, nella ripresa il Miti Vicinalis preme il piede sull’acceleratore e travolge gli ospiti friulani senza troppe difficoltà. Tornano dunque i tre punti a Vazzola, mentre il Maniago deve incassare l’ennesima sconfitta che lo tiene ancorato all’ultimo posto a quota zero.

La cronaca

Dopo il doveroso minuto di silenzio riservato alla memoria di Mauro Bellugi, leggenda di Bologna, Napoli e soprattutto Inter, scomparso a 71 anni proprio questo sabato 20 febbraio, si può partire con il match. Il primo tempo riserva davvero pochissime se non rare emozioni. La causa va ricercata in un Miti Vicinalis che fa davvero fatica a trovare la via del gol e in un Maniago che con grande accortezza si difende bene dietro per provare poi a ferire l’avversario in contropiede. Ed è proprio in ripartenza che arriva al 18′ la rete del vantaggio ospite con Kamencic che da vero trascinatore dei suoi chiude un contropiede condotto in velocità sulla destra. Trenta secondi dopo però arriva la risposta del Miti Vicinalis con il tiro di De Zen che tuttavia sbatte contro il palo. La prima frazione si chiude con il giallo per il giocatore friulano Chivilo.
Il secondo tempo invece ha un copione totalmente opposto. Al 24′ Genovese, servito dalla rimessa laterale di Zecchinello, da fuori area in posizione centrale libera improvvisamente di prima il tiro che porta sull’1-1 il parziale del match. La rete del numero #7 dà il via alla rimonta biancorossa. A 4’47” della ripresa infatti è capitan Zecchinello che firma il gol del sorpasso, insaccando sottomisura una palla vagante al centro dell’area. Dopo il brivido lasciato dal palo di Kamencic e il giallo indirizzato a Vendrame, i padroni di casa allungano le distanze grazie alla rete di De Zen al 27′ ; “Iceman” sottomisura spinge in porta il perfetto passaggio diagonale servito proprio da Vendrame. Siamo così sul 3-1. Il castello difensivo eretto dal Maniago, che tanto bene aveva retto nel primo tempo, ora dunque comincia lentamente a sgretolarsi sotto i colpi dei biancorossi. Ammoniti per proteste lo stesso De Zen prima e Rosset poi -quest’ultimo mentre è accomodato in panchina-, giungiamo al 36′ quando Otero a pochi passi dalla porta protetta da Fabbro trova la fortunosa deviazione di Chivilo e fa’ 4-1. Infine c’è la gloria del gol anche per Laino che al 37′ dentro l’area prima centra la traversa e successivamente sulla respinta dello stesso “legno” fulmina Fabbro per il definitivo 5-1. Il Maniago invece cerca una reazione d’orgoglio, ma il gol della bandiera viene negato al 38′ dalla traversa del giovane Naibo.

Conclusioni

Il Miti Vicinalis durante un primo tempo povero di emozioni cerca a fatica un pertugio nella difesa del Maniago attraverso cui infilarsi per tentare il gol. Formazione ospite invece che si protegge con ordine e attenzione e riparte pericolosamente in avanti -il gol di Kamencic arriva proprio in contropiede-. Nella seconda frazione però il Maniago va in blackout complice anche la crescita sul piano dell’intensità di gioco da parte del Vicinalis. La differenza sul piano mentale e tecnico poi si sente; la squadra di Peruzzetto porta così in cascina altri tre punti importanti per centrare l’obiettivo della permanenza in Serie B.

Tabellino
17’38” 1T Kamencic (Ma), 3’52” 2T Genovese (MV), 4’47” 2T Zecchinello (MV), 6’51” 2T De Zen (MV), 15’51” 2T autogol Chivilo (Ma), 16’48” 2T Laino (MV)
Ammoniti: Vendrame, De Zen (MV); Chivilo e Rosset (Ma).

Formazioni
Miti Vicinalis: Zecchinello, Otero, Wade, Genovese, Laino, De Zen, Osmani, Silvestrin, Mabchor, Vendrame, Fasanella. All. Peruzzetto
Maniago: Giordani, Rosset, Quarta, Kamencic, Grava, Moras, Chivilo, Fabbro, Naibo, Kovacic, Paties Montagner. All. Polo Grava

Arbitri: Scifo di Firenze, Coviello di Pisa
Crono: D’Andrea di Mestre

Di Miotto Lorenzo – Ufficio stampa Miti Vicinalis