Un pareggio che vale tre punti – Il racconto di Miti Vicinalis vs Maccan Prata 4-4

L’ultima partita del 2020; l’ultima possibilità di lasciarsi alle spalle un periodo difficile; l’ultima possibilità di dimostrare il vero valore di questo gruppo. La chiamata arriva e il Miti Vicinalis risponde.

La partita

Il Maccan Prata si presenta a Vazzola desideroso di dare continuità al proprio momento positivo, mentre il Miti Vicinalis, dopo la buona prova con il Pordenone nonostante la sconfitta per 2-4, vuole definitivamente rilanciarsi. Poi c’è la sfida nella sfida, con i fratelli Zecchinello contro: Davide, capitano biancorosso classe 1997, da una parte e Simone, talento giallonero classe 2003, dall’altra.

I fratelli Zecchinello, Davide a sinistra e Simone a destra

Partono a razzo i ragazzi di mister Sbisà, con Daniel Chavez, uno dei tre spagnoli in casa Maccan, che in sei minuti firma una doppietta. Il Vicinalis però non si fa scoraggiare dallo svantaggio; dopo una fase di partita bollente infatti (tra il 9′ e il 12′ arrivano i cartellini gialli per i biancorossi Genovese e Vendrame e per i gialloneri Zocchi e Cocchetto, quest’ultimo ex della partita con tre stagioni al Miti tra C1 e B), i padroni di casa al 16′ accorciano le distanze grazie a un gran gol di Osmani, che con una violenta stoccata dalla sinistra buca la porta di Azzalin. Al 17′ tuttavia i friulani rispondo a tono con la terza rete di Chavez. Al rientro dagli spogliatoi, con mister Peruzzetto che si accomoda nuovamente in panchina portandosi dietro l’ammonizione ricevuta a fine primo tempo, il pivot iberico dimostra di avere ancora il piede caldo e al 24′ permette al Maccan di allungare, firmando la rete del personale poker. Il punteggio così è di 1-4 per gli ospiti e già si comincia a temere un possibile tracollo, come quelli visti negli ultimi match affrontati dai biancorossi. E invece no; il Miti Vicinalis si rimbocca le maniche e duplica gli sforzi. Si lotta su ogni pallone e il Prata fatica a trattenere il proprio impeto nei contrasti, tanto che tra 26′ e 29′ vengono sanzionati con il cartellino giallo il secondo spagnolo, Ruiz Garcia, detto “Owen”, e il numero 22 Camilla. Quest’ultimo, con il suo intervento, ha infatti concesso una pericolosa punizione al limite dell’area; alla battuta si presenta Capitan Zecchinello che sfrutta bene l’opportunità, offrendo infatti l’assist a Laino, il quale, da posizione quasi centrale, scarica un tiro violentissimo per il momentaneo 2-4. Comincia così la rimonta. Al 32′ arriva il gol del 3-4: bellissimo gol di De Zen, da cineteca come si suol dire, che raccoglie un cross dalle retrovie spedendo la palla in porta con uno splendido sinistro al volo. È la prima gioia biancorossa per l’ex Sporting Altamarca. Dopo due ammonizioni per il Miti (dubbia quella di Osmani e molto discutibile quella di Secchieri, per presunta simulazione), al 38′ Peruzzetto, chiedendo il timeout, chiama a raccolta i suoi; facile immaginarsi qualche indicazione tattica e qualche parola di incoraggiamento, per tentare l’assedio finale. Genovese indossa la maglia gialla e sostituisce De Longhi: ci si gioca la carta del portiere di movimento. Il Maccan continua a giocare duro visto che le cose non si stanno mettendo proprio bene per mister Sbisà e sempre al 38′ la sirena suona così il 5º fallo commesso dai friulani. A inizio del 39′ minuto arriva finalmente l’agognato pareggio, con Secchieri che, grazie a un’incursione da rapace, intercetta il tiro violento di Laino e firma il 4-4. A 27 secondi dalla fine i gialloneri pagano ancora l’aggressività in campo commettendo il 6º fallo. A battere il tiro libero si presenta Laino, ma Azzalin si oppone bene alla conclusione del brasiliano, evitando così la beffa finale e fissando dunque il risultato sul definitivo 4-4.

Considerazioni

È stata una grande partita, molto accesa in campo ma molto divertente. Una dimostrazione di personalità da parte della truppa di Peruzzetto, che nonostante i tre gol di svantaggio non si è persa d’animo e ha continuato a macinare gioco, che ci auguriamo possa essere di buon auspicio per l’anno nuovo che si sta affacciando.
È sicuramente un pareggio che vale quasi come una vittoria, vista l’incredibile rimonta; tuttavia resta solo una certa amarezza derivante dalla consapevolezza che forse da questa partita si poteva uscire con i tre punti in tasca.
Una cosa è certa: il Miti Vicinalis è ancora vivo e sotto sotto lo è sempre stato.

Risultato finale: 4-4

FORMAZIONI
Miti Vicinalis: De Longhi, Zecchinello Davide (C), Otero, Wade, Genovese, Laino, De Zen, Secchieri, Osmani, Mabchor, Vendrame, Fasanella. All. Peruzzetto

Maccan Prata: Azzalin, Zocchi, Zecchinello Simone, Dedej, Ruiz Garcia “Owen“, Chavez, Buriola (C), Štendler, Suarez Curbelo Ayose, Marchesin, Cocchetto, Camilla. All. Sbisà