Miti Vicinalis vs Sporting Altamarca, il derby finisce 3-8 per gli ospiti

Nessuna partita ha il risultato già scritto, ma la sconfitta nel derby con lo Sporting Altamarca è sembrata irrimediabile, nonostante la determinazione e gli sforzi dei nostri ragazzi.
La formazione ospite è stata capace di controllare la gara per gran parte del tempo, dettandone i ritmi di gioco.

La partita

Il Miti Vicinalis era partito bene, con il gol del vantaggio di Genovese. Poi lo Sporting ha saputo reagire bene chiudendo il primo tempo sull’1-4, grazie alle marcature di Halimi e Oudacch e la doppietta di Ait Cheich.
La seconda frazione aveva visto invece l’immediata reazione dei biancorossi con la prima gioia in maglia Vicinalis per Guido Secchieri. Alla rete dell’ex Luparense e Pro Patria San Felice ha risposto poi Baron, controbattuto dalla seconda firma di Genovese.
Infine le marcature di Rosso e nuovamente di Halimi, inframezzate dall’autogol di Laino, che aveva tentato di evitare il gol a porta sguarnita vista la presenza del portiere di movimento, hanno archiviato la pratica.
Gara molto animata, con diversi contrasti e contatti duri, specialmente nella prima metà di partita, con i due portieri vazzolesi, Mabchor e De Longhi, che hanno seriamente rischiato di andare K.O.
Oltre appunto al primo gol in maglia Miti di Secchieri, è giusto sottolineare l’esordio ufficiale tra le mura amiche di Modou Wade, che già aveva affrontato il battesimo di fuoco assoluto in prima squadra nella trasferta della scorsa settimana.

Non è stata una partita semplice, che arrivava, tra le altre cose, dopo una complicata trasferta come quella a Carrè contro il Chiuppano. Come abbiamo già detto, lo Sporting è stato capace di interpretare la gara nel modo migliore, sapendo gestire i ritmi di gioco a seconda delle differenti situazioni e mostrando azioni di pregevole fattura.
Il Miti Vicinalis, nonostante il passivo, ha cercato sempre di non mollare la presa, tentando di reagire costantemente ai colpi incassati. Forse la fase offensiva, al momento della finalizzazione, ha mancato un po’ di mordente, ma non è nulla che non si possa risolvere.
Siamo solo a inizio stagione, pertanto risulterebbe fuori luogo dannarsi e disperarsi. È proprio dalle sconfitte invece che si trae l’energia propulsiva per andare avanti. Ora testa alla prossima trasferta di sabato, in direzione Verona, per il match contro l’Hellas.