Serie B – Miti Vicinalis vs Città di Mestre 4 – 2

Vazzola, li 2 dic. 2017

Il confronto tra il Miti Vicinalis e la formazione del Città di Mestre si realizza oggi nella nona giornata di campionato e ne mancano tre alla fine del girone di andata. Con il primo di dicembre si è aperto il mercato di riparazione: da Vazzola parte Buriola e arriva l’italo-brasiliano Daniel Correa, oggi al debutto con la maglia numero cinque. La direzione di gara è affidata ai signori Lattanzio, di Collegno e Raffaelli di Treviso; il signor Volpato di Castelfranco Veneto gestirà il cronometro. Si completa lo schieramento degli atleti a centro del parquet con i padroni di casa in completo bianco e gli ospiti vestiti in arancione con pantaloncini neri. In avvio di partita occupano il campo: Silvestrin a difesa della porta del Vicinalis con Toso, Laino, Osmani e Paz; Villano portiere mestrino con Scandagliato, Zakouni, Saviolo e Agatea. Il primo a mettersi in mostra è Silvestrin con una respinta in calcio d’angolo. Dopo due minuti mister Peruzzetto dà inizio alla giostra delle sostituzioni: Correa per Osmani e Cocchetto per Toso. Al quarto minuto di gioco un gran tiro di Paz è neutralizzato dalla respinta di Zakouni. Nuovo veloce cambio di attori: Toso e Zecchinello per Laino e Paz. Al momento le squadre si equivalgono e Silvestrin è chiamato a provvidenziali interventi al sesto e all’ottavo minuto. Vidotto per Cocchetto, Laino per Zecchinello, Osmani per Correa: finalmente Peruzzetto ha la possibilità di dare un buona rotazione in campo ai propri atleti. Al decimo minuto Laino invita alla conclusione Toso che la effettua sull’esterno della rete. Mister Friziero chiama il primo ”time out” e si riprende a giocare con il rientro di Paz per Vidotto. Il dodicesimo è caratterizzato da una splendida trama tessuta da Laino, Paz e Osmani anticipato di un soffio da Scandagliato. Tra le fila mestrine folleggia il minuscolo Sanchez tenuto a freno dall’attenta difesa del Vicinalis. Peruzzetto utilizza il ”time out” per catechizzare i suoi e l’effetto è quasi immediato: sono trascorsi quattordici minuti e quaranta secondi e Laino cede la palla a Paz che inventa un diagonale imprendibile per Villano. Scandagliato si guadagna il cartellino giallo ma subito dopo evita il secondo passivo per la sua squadra. Si avvicendano nuovamente Cocchetto e Toso per Osmani e Paz. Su una bella girata di Cocchetto risponde con bravura Villano; quando mancano alcuni secondi alla fine del primo tempo Toso delizia gli astanti con una splendida conclusione al volo del passaggio da calcio d’angolo battuto da Cocchetto. Per il momento basta così e al momento del riposo il vantaggio è del Miti Vicinalis. Si rigioca per altri venti minuti effettivi con Silvestrin, Zecchinello, Correa, Laino e Paz contro Villano, Oudacch, Zakouni, Saviolo e Semenzato. La ripresa è nettamente favorevole ai padroni di casa: al primo minuto Paz vince un contrasto e si ritrova a trafiggere Villano; trenta secondi dopo una veloce azione di attacco è conclusa con una puntata di Zecchinello che viola per la terza volta la rete mestrina. Lo spagnolo Mario Paz fa vedere le cose migliori del pomeriggio dimostrandosi in giornata di grazia: al decimo minuto realizza la sua tripletta. Delgado vive con sofferenza e disagio la sua posizione in panchina tanto da farsi ammonire. Lo ”score” di quattro a zero induce i padroni di casa a limitarsi solo al controllo della partita e come conseguenza gli ospiti rialzano la testa. Zakouni impegna severamente Silvestrin; Toso ha appena sostituito Zecchinello e si libera brillantemente per il tiro che finisce troppo in alto. Sanchez, che veste la maglia arancione numero tredici, risulta il più brillante degli avversari e concretizza al tredicesimo minuto e dieci secondi. Dopo l’ultimo ”time out” la formazione del Città di Mestre gioca con il portiere in movimento e al sedicesimo minuto e quindici secondi con Scandagliato riduce lo svantaggio. C’è giusto il tempo per un cartellino giallo a Biancato e per un bersaglio mancato a porta sguarnita da parte di Zecchinello prima del suono della sirena di fine partita. La pratica contro il Città di Mestre è archiviata dalla compagine vazzolese con la vittoria per quattro reti a due.

Goal: pt. 14’40” Paz; st. 1′ Paz, 1’30” Zecchinello, 10′ Paz, 13’10” Sanchez, 16’15” Scandagliato.
Miti Vicinalis: Zecchinello, Vidotto, Correa, Toso, Delgado, Laino, Cescon, Cocchetto, Osmani, Silvestrin, Mabchor, Paz. All. Peruzzetto.
Città di Mestre: Villano, Ouddach, Scandagliato, Zakouni, Biancato, Zanatta, Saviolo, Agatea, Semenzato, Azzalini, Sanchez, Scotton. All. Friziero.
Arbitri: Lattanzio di Collegno e Raffaelli di Treviso. Crono: Volpato di Castelfranco Veneto.
Note. Ammoniti: Delgado, Scandagliato, Biancato.

 

Francesco Tomai Pitinca