Mestre, li 14 nov. 2017
Sono le ore diciannove e il parquet della palestra ” Isa Franchetti” è il campo di gara per la partita di coppa divisione che si disputa tra le formazioni Fenice Veneziamestre e Miti Vicinalis. La situazione contingente della prima squadra di Vazzola costringe la dirigenza a lasciare la responsabilità del confronto agli atleti della ”ander 19” capitanati dal solo Silvestrin fuori quota. L’incontro è diretto dai signori Tassinato di Padova e Beggio di Padova; al cronometro è addetto il signor Laggia di Mestre. L’impari lotta ha inizio tra Molin, portiere di casa e Hasaj, Meo, De Battista, Ortolan contro Silvestrin, Cescon, Brugnera, Merante e Spano. Nei primi cinque minuti i ragazzi guidati da Emiliano Marin reggono l’impatto con i più quotati avversari: Silvestrin si destreggia con bravura ma i locali , dopo ben due pali colpiti, al quinto minuto di gioco vanno in vantaggio con Ortolan. Gli atleti in maglia amaranto si meritano gli applausi per la strenua resistenza ma le occassioni sono tutta mestrine e all’undicesimo Ortolan segna il goal del raddoppio. Dopo un bel salvataggio difensivo, Cescon effettua una bella conclusione al volo che in una difficile parata a fil di palo Molin. Brugnera ha la sua ottima occasione al quindicesimo con un pallonetto che rimane solo speranza di rete. I locali mettono a segno un goal al minuto negli ultimi due che mancano alla fine del primo tempo: al diciottesimo con Meo e al diciannovesimo Bertuletti. Il Miti Vicinalis va al riposo con un passivo di quattro reti. Nel secondo tempo cambiano i portieri delle due formazioni: Trento con Caregnato, Zupperdoni, Ortolan e Hasaj contro Mabchor con Cescon, Merante, Spano e Perin. La musica non cambia e la partita si svolge a senso unico: Ortalan totalizza il tris al primo minuto. Risponde Merante con un ottimo intervento di testa su un lancio con le mani di Ahmed Mabchor: Trento è superato ma la sorte non è benevola. Mancata la rete della bandiera per i Vazzolesi aumenta lo ”score” dei locali con la rete messa a segno da Nalesso al settimo minuto; avanti ancora la Fenice con Vanin al nono minuto. I ragazzi di mister Marin non sono venuti solo a guardare e al decimo minuto dimostrano che, pur essendo ancora acerbi, hanno delle qualità da poter mostrare: Spano serve un buon pallone a Cescon che lascia partire una bordata respinta da Trento e ribattuta in rete da Merante. Cescon sta giocando bene come pure Spano e Merante che al dodicesimo e anticipato di un soffio dal portiere locale. Al quattordicesimo va a segno Cavaglia ma grinta e buona volontà premiano anche il Vicinalis che va in rete con Brugnera. Cavaglia porta a dieci il punteggio degli atleti in maglia arancione e pantaloncini verdi con le insegne della Fenice. Adesso sono tutti stanchi e i padroni di casa son carichi di falli oltre il sesto per cui due tiri liberi messi a segno da Spano Stabiliscono il punteggio finale di dieci reti a quattro in favore della formazione mestrina. Ognuno ha meritato la propria dose di applausi: la sconfitta non sa di amaro perché gli atleti di mister Marin lasciano la palestra ”Franchetti” dopo aver fatto del proprio meglio e aver anche divertito.
Goal: pt. 5′ Ortolan, 11′ Ortolan, 18′ Meo, 19′ Bertuletti; st. 1′ Ortolan, 7′ Nalesso, 8′ Meo, 9′ Vanin, 10′ Merante, 14′ Cavaglia, 15′ Brugnera, 15’30” Cavaglia, 19′, 19’30” Spano su t.l..
Fenice Veneziamestre: Trento, Caregnato, Bertuletti, Meo, Zupperdoni, Be Battista, Vanin, Ortolan, Cavaglia, Hasaj, Nalesso, Molin . All. Pagana.
Miti Vicinalis: Mabchor, Salina, Bozzetto, Spano, Cescon, Perin, Da Dalto, Merante, Brugnera, El Abdlaoui, Silvestrin. All. Marin.
Arbitri: Tassinato e Beggio di Padova; crono. Laggia di Mestre.
Francesco Tomai Pitinca