Vazzola, li 28 ott. 2017
Per la quarta gara del corrente campionato il Vicepresidente vicario della Divisione Calcio a 5, signor Andrea Farabini, onora della sua presenza le due contendenti. Le squadre scendono in campo agli ordini del signor Levis di Ravenna e della gentile signorina De Giorgi di Modena; l’addetto al cronometro è il signor Beggio di Padova. Gli atleti di casa sono in maglia bianca e pantaloncini blu; gli avversari indossano un completo rosso. All’avvio della gara Decrescenzo (in porta), Toso, Laino, Cocchetto e Paz fronteggiano Battistin (fra i pali degli ospiti), Basso, Pereira, Maina e Foglia. Dopo tre minuti di gioco Decrescenzo mette il catenaccio su due conclusioni consecutive dei padovani. Al quarto minuto Foglia, già nazionale e pallone d’oro, esegue una rasoiata che fa la barba al palo alla destra di Decrescenzo. Manca la realizzazione Paz al quarto minuto e cinquantacinque secondi. Una fuga di Laino che sembra buona viene stoppata dalla difesa avversaria; Battistin è strepitoso su una fucilata di Zecchinello. Mister Giampaolo chiama il “time Out” per mettere in allerta i suoi perché il Vicinalis si sta battendo alla pari con i rossi. Al tredicesimo brilla la classe di Foglia responsabile di uno splendido colpo di tacco che il miglior Decrescenzo sventa in calcio d’angolo. Anche Battistin ha il suo da fare su uno scambio Osmani-Laino, il capitano conclude con un gran tiro. La rete che era nell’aria la realizza Fatmir Osmani al quindicesimo minuto e quattordici secondi. “Pressing” del Petrarca che gioca a “flipper” con i pali della porta vazzolese: viene colpito prima il palo di destra e poi quello di sinistra. Termina la fatica del primo tempo con il vantaggio casalingo e gli applausi di gratitudine a tutti gli atleti che fin qui hanno dato vita ad un incontro avvincente. La scena si riaccende per il secondo periodo di gioco e dopo un minuto e cinquantadue secondi Basso indovina l’incrocio dei pali e batte Decrescenzo; non è ancora superato lo shock del pareggio che Maina porta in vantaggio i padovani. Si accende una bellissima tenzone tra i più quotati avversari e gli alfieri di casa, oggi particolarmente determinati e concentrati. Il vice di Peruzzetto, Emiliano Marin, viene espulso; subito dopo viene ammonito Paz. Trascuriamo il racconto delle varie opportunità da ambo i lati e ci soffermiamo sullo sfoggio di classe di Foglia: improvvisamente fa partire un “flash” che si insacca sotto la traversa e lascia inebetito Decrescenzo; gli animi si accendono e viene ammonito Silvestrin. Annotiamo un fallo di mano dello stesso Foglia che non viene rilevato dalla coppia arbitrale. Negli ultimi cinque minuti il Miti Vicinalis non si dà per vinto e gioca la carta del portiere in movimento: a conclusione di un’azione corale Toso accorcia le distanze. Foglia finisce sulla lista degli ammoniti e Peruzzetto viene allontanato dal campo. Il risultato più soddisfacente sarebbe un pareggio e a quarantacinque secondi dal suono della sirena sembra fatto: Zecchinello si mangia la difesa patavina ma la stoccata finale manca il bersaglio.
Il punteggio avverso non toglie onore alla formazione di Vazzola che merita gli applausi del proprio pubblico e le congratulazioni da parte degli avversari.
Goal: pt. 15’14” Osmani; st. 1’52” Basso, 2’35” Maina, 10’15” Foglia, 16’23” Toso.
Miti Vicinalis: Zecchinello, Vidotto, Buriola, Toso, Laino, Cescon, Cocchetto, Osmani, Silvestrin, Paz, Decrescenzo, Da Dalto. All. Peruzzetto.
Petrarca Padova: Battistin, Ortega, Basso, Franceschini, Pereira, Turiaco, Luz, Maina, Foglia, Ruzza, Marchese, Gastaldello. All. Giampaolo.
Arbitri: Levis di Ravenna e De Giorgi di Modena. Crono: Beggio di Padova.
Note. Ammoniti: Silvestrin, Paz e Foglia. Espulsi: Marin e Peruzzetto.
Francesco Tomai Pitinca