Coppa Italia serie B – CANOTTIERI BELLUNO 5 – MITI VICINALIS 3

CANOTTIERI BELLUNO-MITI VICINALIS  5 – 3

Belluno, li 30 sett. 2017

 

Con la prima partita di “coppa Italia” inizia l’avventura del Miti Vicinalis nella stagione agonistica 2017/2018. Sul parquet dello Spes Arena, in territorio di Belluno, oggi si confrontano le formazioni della Canottieri Belluno Giesse e del Miti Vicinalis Calcio a 5 di Vazzola. La scena si ravviva con l’entrata in campo degli arbitri: Andrea Costa di Schio e Gianmarco Laggia di Mestre; l’addetto al cronometro è il signor Gaudenzio Raffaelli di Treviso. Ordinati su due file, gli atleti antagonisti seguono i direttori di gara fino all’allineamento di presentazione a centro campo e sono accompagnati da alcuni giovanissimi locali. La lista degli atleti della Canottieri Belluno, che vestono una divisa completamente rossa, comprende Del Prete, Brancher, De Battista, Robson, Savi, Reolon con i gradi di capitano, Orsi, Dal Farra, Boso, Alba, Sousa e Salvador. Per la formazione di Vazzola sono presenti, in maglia bianca con il logo dello sponsor e pantaloncini blu: Zecchinello, Vidotto, Buriola, Toso, Delgado, il capitano Laino, Cescon, Cocchetto, Osmani, Silvestrin, Paz e Decrescenzo. Per l’inizio delle ostilità sono sul parquet Reolon, Dal Farra, Alba, Sousa con in porta Salvador per i rossi mentre il Vicinalis comincia con il quintetto Decrescenzo (tra i pali), Toso, Delgado, Laino e Cocchetto. Trascorrono i primi minuti di gioco e Decrescenzo ha il suo bel da fare: al minuto uno e cinquanta secondi neutralizza un insidioso contropiede avversario; interviene su una punizione pericolosa al quarto minuto e a cinque minuti e quindici secondi, con un’uscita provvidenziale, interrompe un’incursione di Alba. Rischia la formazione di Vazzola al settimo minuto di gioco su un pallone affidato da Decrescenzo a Paz che lo ritorna indietro al portiere che per regolamento non può toccarlo e fortunatamente lambisce il palo prima di uscire sul fondo campo. Alba impegna severamente Decrescenzo dopo otto minuti e quaranta secondi; un minuto dopo Sousa grazia la porta del Vicinalis fallendo una favorevole occasione; anche Brancher è benevolo al decimo minuto. Avrebbe da dire la sua anche il Vicinalis se Vidotto non fallisse la propria occasione da goal a dieci minuti e trenta secondi. Decrescenzo fa il suo dovere su un repentino rovesciamento di fronte; Paz libera Toso con un buon assist ma il numero sei del Miti non approfitta dell’occasione con il portiere avversario fuori posto e calcia addosso ad un antagonista di passaggio tra i pali. Mentre Osmani rischia il quinto fallo la squadra di casa realizza una travolgente azione collettiva che porta in rete Alba al tredicesimo minuto e venti secondi. Al sedicesimo osserviamo un timido attacco di Delgado che cerca in avanti un compagno che non c’è. Al sedicesimo minuto e venti secondi “Mister” Peruzzetto chiama il time out perché, dopo aver alternato quasi tutti gli atleti disponibili, non riesce ad ottenere le giocate di suo gradimento specialmente da quelli più quotati. Paz fa vedere qualche numero in palleggio e un suo tiro dalla distanza finisce verso l’alto. A qualche secondo dalla fine del primo periodo di gioco Zecchinello ha un’ottima iniziativa che Salvador riesce ad accompagnare a fil di palo proprio sul suono della sirena. Il Miti Vicinalis va al riposo con il passivo di una rete e in più molti interrogativi sulla prestazione fin qui fornita. Si ritorna a giocare con Salvador, Reolon, Dal Farra, Alba e Sousa contro Decrescenzo, Zecchinello, Toso, Cocchetto e Paz. Un grossolano errore di Toso libera Reolon che non perdona dopo appena undici secondi dal fischio di inizio del secondo tempo. Ma non finisce qui perché dopo un minuto e quarantacinque secondi Alba fornisce un pregevole assist a Sousa che va a segno; a sei minuti e trentatré secondi Brancher firma il poker dei padroni di casa su contropiede nato da un errore difensivo di Laino. Il capitano del Vicinalis cerca la reazione con un tiro da lontano che va finalmente a segno; Vidotto vince una palla in attacco ed esegue un buon tiro che rimane infruttuoso; buona la battuta del fallo laterale di Toso per Zecchinello ma Davide non è puntuale per la deviazione in rete. Al decimo minuto di gioco Decrescenzo sventa l’attacco su una fuga solitaria di Brancher e nel minuto e mezzo successivo ferma nuovamente lo stesso con un intervento strepitoso. Dal dodicesimo minuto Silvestrin prende posto tra i pali della porta del Vicinalis; segue una mancata deviazione in rete da parte di Vidotto su assist di Osmani. Gioco di prestigio con doppio passo da parte di Paz ma è fumo senza arrosto. Una formidabile bordato di Alba porta a cinque il bottino della Canottieri Belluno a sedici minuti e cinquanta di gioco. Torna in campo Decrescenzo al posto di Silvestrin per eseguire la tattica con il portiere in movimento. Mentre il cronometro segna il diciottesimo minuto e quaranta secondi finalmente qualcosa di buono consola la squadra di Vazzola: passaggio finale di Toso per Coccheto che gonfia la rete avversaria con un bellissimo tiro al volo. Mentre la partita volge ormai al termine un pregevole pallonetto di Laino fa scorrere la palla oltre la spalla del portiere bellunese, mettendo a segno la rete che vorrebbe riscattare l’opaca prestazione odierna di tutta la compagine Miti Vicinalis. Il Risultato finale dice tutto della partita: Canottieri Belluno Giesse batte il Miti Vicinalis Calcio a 5 per cinque reti a tre.

 

Francesco Tomai Pitinca