Vazzola, li 26 nov. 2016
Il palazzetto dello sport di Vazzola esplode quando il suono della sirena sentenzia la fine della partita. Questa cronaca racconta preventivamente l’entusiasmo per la sofferta vittoria dei padroni di casa. Torniamo a mettere ordine alle notizie che sono quelle della decima giornata del girone B di andata dell’attuale campionato di serie B. Il confronto odierno vede i padroni di casa misurarsi con la formazione di mister Bottacin proveniente da Faenza e che li sopravanzare di sette punti in classifica. Le due compagini occupano il parquet accompagnate dagli arbitri signori Cinelli di Prato e Puorto di Firenze; a gestire il cronometro c’è il signor Castellino della sezione di Treviso. La rappresentativa faentina esibisce una divisa viola mentre i locali sono in campo in maglia bianca e pantaloncini blu; casacca gialla e pantaloncini neri per la terna arbitrale. Bonotto tra i pali e Laino, Tela, Cocchetto e Zecchinello a cominciare i giochi; per contro Conti, Moustadrif, Cavina. Barbieri e Caria per il Faventia. Dopo appena un minuto di gioco Zecchinello viene raggiunto, mentre è completamente smarcato, da un pallone che innesca un batti e ribatti sotto la porta avversaria senza premio. Quaranta secondi dopo, il tentativo di Cocchetto è facile preda di Conti che difende la porta degli ospiti. Al quarto minuto di gioco un contrasto vinto senza fallo da Tela lascia a terra per qualche secondo Moustadrif. Adesso Tela offre la possibilità della marcatura a Laino che manca clamorosamente la porta. Ci sono alcuni avvicendamenti: Toso per Cocchetto che si presenta subito con un tiro verso l’alto. Al sesto minuto e trenta secondi Bonotto interviene su tiro di Barbieri. Da Vecchione la palla scorre verso Laino che tenta inutilmente la deviazione di tacco e sono trascorsi otto minuti. Esce Zecchinello e entra Vidotto. C’è una velenosa insidia alla porta dei locali da parte di Barbieri. Mister Peruzzetto chiama il time out quando sono passati undici minuti e quarantaquattro secondi del primo tempo. Si riprende con un tiro alto di Laino e per contro Bonotto deve tirar fuori tutta la sua classe per fermare la bella conclusione di Barbieri. A tredici minuti e quarantacinque secondi di gioco, uno dei pochi errori di Zecchinello mette in condizione il giocatore con la casacca viola numero undici di segnare la prima rete di questo pomeriggio: si tratta di Gjyshja. Sullo stesso giocatore, circa due minuti dopo, si oppone con bravura il portiere vazzolese. Sedici minuti e venti secondi segna il cronometro quando Tela non dà buon fine ad un assist di Laino. Un’uscita provvidenziale di Conti sul lanciatissimo Cocchetto mantiene fermo il risultato. Ora c’è la chiamata del time out di mister Bottacini per i viola del Faventia. Ambedue le squadre stanno esprimendo un bel gioco ma il Vicinalis stenta a concretizzarlo. Anzi gli ospiti portano le reti di vantaggio a due per una sfortunata deviazione nella propria rete di Tela che corregge un tiro di Cedrini. Verso la fine del primo tempo avviene la rimonta del Miti Vicinalis con la realizzazione di Toso e il riscatto di Tela con un tiro dalla distanza che sorprende Conti distratto da una discussione con Toso. Si va al riposo con il punteggio di due a due. Alla ripresa sono in campo Bonotto, Vecchione, Laino, Cocchetto e Zecchinello per il Vicinalis e Conti, Moustadrif, Cavina, Barbieri e Caria per il Faventia. Dopo due minuti e sedici secondi viene ammonito Moustadrif tra le fila faentine. Nel giro di pochi secondi si scatena Vecchione con un uno-due cioè una bella doppietta. Al quinto minuto viene ammonito il portiere ospite Conti e trenta secondi dopo tocca la stessa sorte a Zecchinello per simulazione malgrado avesse subito un evidente fallo. Si giunge al minuto ottavo e sette secondi e uno splendido stop di petto di Vecchione mette Laino in condizione di realizzare la quinta rete del Miti Vicinalis. Si rischia di rendere corposo il bottino per un gran tiro di Vecchione respinto dal palo e la bordata di Toso che fa la barba alla traversa. Adesso la partita è diventata vivace e bellissima: tutti gli attori in campo si meritano gli applausi del pubblico diventato via, via più numeroso: c’è il pienone sugli spalti. Si sono giocati undici minuti e dodici secondi del secondo tempo quando una sciagurata uscita a vuoto di Bonotto mette in condizione Cedrini di riaprire la partita. Gli ospiti ora giocano con il portiere in movimento e Cedrini realizza la doppietta che tiene i padroni di casa con il fiato sospeso fino alla fine e siamo solo al minuto tredicesimo e diciassette secondi. Bonotto è impegnatissimo a salvare il risultato su due tiri consecutivi di Caria; lo stesso Caria è ammonito al sedicesimo minuto. A cinquanta secondi dal termine Bonotto salva la frittata con una bella prodezza su tiro ravvicinato di Barbieri che, con in dosso la maglia con il buco di portiere in movimento, era stato colpevolmente sprovvisto di marcatura. Mister Bottacini tenta il tutto per tutto chiamando il time out a soli diciannove secondi dalla fine ma il finale è di cinque reti a quattro per il Miti Vicinalis. E’ stato un incontro molto bello che meritatamente fa sognare la squadra di Vazzola.