Palestra Franchetti a Mestre, li 29 ottobre 2016
Per la quinta giornata della serie B del campionato di calcio a 5 2016/2017, nel girone B, si confrontano le formazioni della Fenice Veneziamestre e del Miti Vicinalis di Vazzola. In attesa dell’inizio partita volgiamo lo sguardo intorno e gli spalti risultano al completo e molti spettatori assistono in piedi. La scena si ravviva con l’entrata in campo degli arbitri e dei giocatori: Maglie color zafferano e pantaloncini verde scuro per i padroni di casa; divisa bianca con braghette blu per gli ospiti. Gli arbitri sono in nero. All’inizio gara la metà campo della Fenice è presidiata da Molin, Meo, Ortolan, Cavaglià, e Hasaj; in risposta il Vicinalis schiera Bonotto, Zannoni, Toso, Tela e Vidotto. La posta in palio è importante perché i vazzolesi vorrebbero lasciare il fondo classifica: si assiste subito ad un tentativo al volo di Tela senza esito. Dopo un minuto e cinquanta secondi le cose sembrano mettersi bene per gli ospiti perché Tela va a segno su uno stupendo assist di Zannoni. I locali reagiscono e Bonotto, con una splendida deviazione, sterilizza un attacco corale degli avversari. Il pareggio è nell’aria e arriva a tre minuti e quarantacinque secondi ad opera di Meo, il numero quattro in maglia arancione. Passa un minuto abbondante e l’uno-due da pugilato stordisce il Vicinalis con la rete ottenuta da Cavaglià. Un tiro di Toso rasenta il palo di destra della porta della Fenice. Disattenzione della difesa locale all’ottavo minuto abbondante: Molin riesce ad anticipare, con una prestigiosa uscita, Vecchione che avanza tutto solo verso il mancato pareggio. Si susseguono due buone azioni di gioco di Zannoni purtroppo infruttuose. Per un vistoso fallo su Vecchione viene ammonito Molin. Nell’ordine: una punizione di Toso finisce a lato; Andrea Vecchione non riesce a mettere a frutto una buona occasione da rete; Zupperdoni obbliga Bonotto ad una grande parata. Mancano un paio di minuti alla fine del primo tempo e Ortolan castiga con il tre a uno con cui la squadre vanno al riposo. Vediamoci il secondo tempo sperando nella reazione d’orgoglio del Miti Vicinalis che oggi, in trasferta, registra un numero maggiore di sostenitori rispetto alla partita di sabato scorso in casa. Molin, Meo, Ortolan, Cavaglià e Hasaj verso cui sono schierati Bonotto, Zannoni, Toso, Tela e Zecchinello. Bonotto interviene su Hasaj e per contro Zannoni spedisce a lato dell’altra porta. Vecchione concede a Tela un buon pallone che il numero dieci in maglia bianca spara con mirino non collimato. Dopo tre minuti tutto fa sperare per il meglio e si assiste ad un bel tiro al volo di Zecchinello respinto da Molin. Ma gli avversari non stanno a guardare e il pallone, colpito il palo di sinistra, scavalca Bonotto e finisce sul lato destro risparmiando il quarto goal, dopo aver attraversato con terrore tutta la luce della porta. Siamo al quinto minuto: Zannoni imbecca Zecchinello ma Molin è lesto ad anticipare. Intorno al sesto Bonotto è ripetutamente impegnato, prima sul tiro di Botosso poi sulla conclusione di Ortolan e ci prova anche Vanin. Vecchione riaccende le speranze del Vicinalis con la bella rete che sembra riaprire le sorti della partita al minuto ottavo e cinquanta tre secondi. Si susseguono invano numerosi tentativi che hanno nome Zannoni, Tela, Zecchinello e Toso. Non basta meritarlo il pareggio ma bisogna ottenerlo e la partita volge al termine. La delusione è evidente quando la sirena da il segnale di fine partita e condanna il Miti Vicinalis alla sconfitta numero tre.
