Cornedo Vicentino, li 5 febbr. 2016
FUTSAL CORNEDO vs ASD MITI VICINALIS
Questa sera al Paladegasperi di Cornedo Vicentino è presente la compagine del Miti Vicinalis nella sfida di alta classifica con i locali del Futsal Cornedo. Il pronostico vede gli ospiti favoriti ma dovranno dare sfoggio del loro valore davanti agli spalti gremiti dai tifosi del luogo. Facciamo la conoscenza degli arbitri che sono Vidali di Adria e Soligo di Castelfranco.
. Le formazioni delle squadre sono schierate al centro campo, il Cornedo con una divisa color panna e il Vicinalis in maglia color amaranto. Tra i pali della porta dei locali si colloca Rubega e davanti a lui i compagni Zarantonello, Danes, Boscaro e Grigolato. Mister Peruzzeto all’avvio della partita schiera Androni al rientro da una giornata di squalifica, Zannoni, Laino, Guidolin e Vecchione.
Non si gioca molto bene su questo campo a dimensioni modeste e le difficoltà sono alla pari per tutti gli atleti in campo a cui bisogna riconoscere un grande impegno agonistico.
Androni al quinto minuto di gioco mette in mostra la sua ottima forma con la deviazione in angolo del tentativo di Grigolato e subito dopo è Laino che salva i suoi rinviando in estremis. Il gioco si fa bello e il Vicinalis produce un buon attentato alla porta del Cornedo al settimo minuto con uno scambio Zannoni-Guidolin che si infrange sulla difesa di casa. Al decimo minuto di gioco Laino affida a Zannoni la palla per la prima rete della serata.
La reazione locale che si concretizza con un buon tiro di Zattera che Androni è pronto a neutralizzare. L’episodio del diciottesimo minuto è splendido: Laino affida il pallone a Manzalli che glielo ritorna velocemente ed altrettanto velocemente da l’incarico della seconda rete a Zecchinello che non fallisce. A fronte dell’estrema correttezza degli atleti in campo corrisponde
l’intemperanza di alcuni spettatori che costringe gli arbitri a fermare il gioco disturbato da un acceso diverbio: il capitano amaranto Guidolin, con il dovuto permesso, scavalca le transenne e pacifica gli animi surriscaldati. Si torna a gustare la partita che vede un paio di occasioni in cui sono implicati Vinicius e Zecchinello prima e Guidolin e Zannoni dopo. Contemporaneamente Androni chiude la porta ai numerosi tentativi del Cornedo ma deve arrendersi alla splendida rete di Boscaro che riesce a far filtrare il pallone in una selva di gambe al ventiseiesimo.
I locali vendono cara la pelle e danno seguito una serie di assalti che fruttano il pareggio a fine del tempo, per merito di Cabianca. Ancora in campo per il secondo periodo di gioco i locali con Rubega, Zattera, Zarantonello, Danes e Boscaro; per gli ospiti ora sono in campo Androni, Zannoni, Laino, Manzalli e Zecchinello. Manzalli ha subito un facile occasione che consegna però alle braccia di Rubega.
Al quarto minuto di gioco Boscaro si invola ma grazia Androni concludendo a lato. Rubega vanifica un’azione corale del Vicinalis malgrado l’ottima conclusione di Guidolin al settimo. I locali ribattono con il contropiede affidato a Boscaro che sembra essere la spina nel fianco per gli avversari: Zannoni riesce a porre rimedio.
Grigolato colpisce un palo subito dopo. E’ ora che il Miti Vicinalis dia seguito alla sua superiorità e Vecchione la mette a frutto con la terza rete che però gli frutta l’ammonizione per un gesto di scherno rivolto al pubblico di casa.
Continua il monologo amaranto: diciassettesimo da Guidolin a Vinicius che va a segno; diciottesimo da Vecchione a Vinicius mette in goal. Al ventisettesimo Manzalli manca la sua occasione scaturita da un pregevole scambio con Laino; non sbaglia Diego Guidolin subito dopo.
E’ Laino a concludere la saga dei punti messi a segno questa sera sul finire della partita. Premiato il disagio della lunga trasferta da Vazzola a Cornedo Vicentino perchè le due squadre hanno dato spettacolo e la pagella prevede un ottimo voto per tutti i contendenti. Graditissimo il ritorno in squadra dello splendido Androni ma encomiale anche la bravura del numero ventidue dei locali Boscaro che, a detta di tutti, fa presagire un ottimo futuro.
